L'acqua di San Martino

Scusate, se l'argomento vi sembrerà banale, ma vorrei saperne di più.
Io spesso vengo a prendere l'acqua in San Martino perché trovo che sia davvero buona.
Vedo che non sono la sola, ci trovo sempre qualcun altro.
Ma ogni tanto salta fuori che è inquinata, velenosa o addirittura, come mi han detto qualche settimana fà, che è CANCEROGENA!

Qualcuno sa dirmi con certezza se è sicura?
Voglio sperare che, se davvero non fosse potabile, il Comune avrebbe già provveduto a metterci un cartello con la suddetta dicitura...
So che non viene "medicata" e che se non viene bevuta entro pochi giorni si altera naturalmente, ma da qui a dire che è cancerogena, ce ne corre!
Mi date qualche notizia attendibile?
Grazie in anticipo!
Cecilia

non è potabile... in quanto non clorata... appena il comune ci mette un cartello di non potabilità qualche signore, non si sa bene perché, lo distrugge. E' che la clorazione delle acque non viene fatta in modo tecnicamente perfetto e ogni tanto "scappa" la dose e le acque di rubinetto non indorano il palato... la clorazione delle acque è necessaria perché le nostre sono tutte acque di falde superficiali e quindi di acqua piovana che viene filtrata dalle rocce... quando non piove da molto tempo le nostre fonti sono a più bassa portata... non andrebbe bevuta... per la gran parte del tempo è certamente relativamente sicura ovvero quando la portata di acqua è maggiore ma la certezza non vi è mai... non essendo una fonte accertata non è nemmeno sottoposta ad analisi continue... come si dice... i nostri nonni l'hanno bevuta per anni ed è un'acqua leggerissima perché non ha avuto il tempo di sciogliere molti minerali rocciosi... cancerogena: non mi sentirei di dirlo... proprio perché è piovana non può aver viaggiato troppo in basso e non può essere radioattiva... siamo sempre nelle colline metallifere e un po' di mercurio... ma quantità infinitesimali... molto di più ci viene dal pesce... piuttosto l'inquinamento è stato messo talvolta in relazione con una presunta cancerogenicità... parlo di inquinamento da batteri... ma anche qui ci starei cauto... attualemnte questo è lo stato delle cose in sintesi...

oddio io ci sono cresciuta con quest' acqua..... e che mi ricordi non ci sono mai stati casi di persone a cui ha fatto male... però è vero per esse ritenuta potabile dalle autorità deve essere clorata!!!

Grazie nece del contributo professionale che ci dai. La tua presenza qui è NECEssaria e graditissima. Leporello

Grazie anche da parte mia nece, una spiegazione così non me l'aveva data mai nessuno. Molto chiaro davvero.

Insomma:
non si potrebbe bere, ma s'è bevuta finora...
non si dovrebbe bere, ma si potrebbe in quanto non dovrebbe essere tanto pericolosa...
non ha mai fatto male a nessuno ma non è potabile....
...sono + confusa di prima!

Guarda Cecilia che NECE è stato chiarissimo, forse troppo in spiegazioni anche tecniche. L'acqua è buona e la gente l'ha sempre bevuta e tuttora la beve ma a suo rischio e pericolo poiché non è controllata regolarmente è naturale e come tutte le cose naturali è soggetta ai mutamenti dell'ambiente dove scorre: non è prevedibile se sarà sempre pura e incontaminata.
Chiaro adesso?
E un grazie a Nece per il suo intervento.

Ci vengono anche da grosseto a prenderla... a stagne. Qualcuno forse pensa che faccia vivere più a lungo, un effetto Lourdes. Come scrive Nece non è proprio così.

Il mio giudizio è di palato. Mi piace fresca, appena presa. Se mi resta in una bottiglia o in un contenitore più grande per qualche giorno ecco che mi scade, anche nel "gusto". Non trovate?

Concordo con dino.Anche io a volte l'ho trovata meno buona dopo un pò di giorni..sembra davvero che scada...forse ciò dipende proprio dal fatto che è naturale e non controllata..mah...

Io non la bevo più. Ho visto un animale morto a monte della fonte... e chissà che non sia inquinata. Nel dubbio meglio quella del rubinetto anche se clorata.

Ringrazio Nece x le spiegazioni.
La mia confusione è di carattere emotivo!
Io voglio continuare a berla. E continuerò, dato ke quella ke esce dal rubinetto il più delle volte fa veramente skifo!
No so da voi, ma qui a Rockstreet la clorano parekkio!

vero... ma a tal proposito affondo ancora di più il colpo...alcuni estremisti, presenti sicuramente nel web, sostengono, tra le altre cose, che le macchinette per la clorazione sono quanto di più "scassato" esista al mondo... sono gli stessi ad essere accusati (ma nessuno lo ha dimostrato ed una vera e propria rivendicazione a tutt'oggi non mi risulta) di manomettere le acque minerali in bottiglie di plastica in quel modo barbaro... con l'iniezione di sostanze irritanti e pericolose (uno degli ultimi casi nel senese)... tra le loro idee fondanti c'è quella che le industrie dell'acqua minerale sarebbero tra quelle che, in qualche modo, generano il bisogno di acqua che non sia di rubinetto... non dicono che siano direttamente implicate sul fatto che i cloratori siano poco efficaci... ma lo fanno capire... sapete come sono gli estremisti... sospettosissimi... i tecnici interpellati sugli apparecchi di clorazione mi hanno sempre detto che è difficile calcolare la variabilità della portata degli acquedotti eccetera... per cui a volte il cloratore "butta" dentro una quantità maggiore di cloro e genera quello schifosissimo sapore... qualcuno invece dice che non è vero che le acque abbiano strani sapori eccetera... quando ho visto in tv qualcuno che parla dell'acqua ( il conduttore geologo di Gaia) e dice che è buona si riferisce sempre all'acqua di Roma... ma noi non siamo a Roma... le cose precedenti non si riferiscono certo a quello che succede con la vera e propria "mafia dell'acqua" che pare confinata in alcuni luoghi della penisola... sarà vero? In ogni caso... una scelta è una scelta... continuare a bere l'acqua di San Martino o quella della fonte di vandro è... legittimo perché appartiene a scelte che hanno molto di storico... certo... però dico che è lievemente pericoloso ma anche che gli apparecchietti di clorazione mi sembrano "troppo" semplici... non dico che l'informatica potrebbe entrare nella clorazione... forse sarebbe troppo... e io stesso non saprei come fare ma un ingegnere si trova sempre se si vuole... non mi parrebbe proprio una cattiva idea... e credo che non si spenderebbe poi così tanto... quando me ne capita uno, di tecnici, su questo argomento lo spolperò... comunque, quando il governo peruviano diede retta a chi diceva che l'acqua non era da clorare fece ottocentomila casi di colera e seimila morti (notizia riportata, io non c'ero)(e questo era dovuto al fatto che alcuni studi riportavano, un po' estremisticamente, la cancerogenicità delle acque clorate)
e la clorazione è effettivamente complessa... temperatura dell'acqua... portata... tempo di contatto... ovvia... possibile che non potremmo usare l'informatica... almeno nei grossi impianti... comunque e poi finisco... c'è chi dice che basta lasciare la brocca dell'acqua per mezz'ora all'aria e il cloro sparisce... c'è chi dice che quella di frigorifero non avrebbe strani sapori... c'è anche chi dice che bollendo una pentola d'acqua e poi facendola raffreddare si genera una buonissima acqua potabile da mettere nelle bottiglie... di quella preventivamente clorata... ultima considerazione... la clorazione è necessarissima a firenze (e credo pisa eccetera) dove bevono l'acqua d'arno... che non è quella di San Martino... volevo un po' complicare le cose... penso d'esserci riuscito...

Mah...
Io l'acqua di San Martino la bevo da sempre e volentieri; non sono tutti i giorni a prenderla, ma a volte l'ho portata anche via e per almeno una settimana l'ho bevuta!
Tanto male non m'ha fatto se son ancora qui a scrivere...
Alla Rocca bevo sempre acqua di rubinetto, ma in genere in qualsiasi parte d'Italia mi trovi, la preferisco rispetto a quellain bottiglia!
Grazie a Nece che ci ha dato delucidazioni in merito alla clorazione delle nostre acque

Nece, sull'acqua ne sa una più del Fiora... Cosine interessanti. Grazie per le informazioni. Io avevo conoscenze all'acqua di rose....