L'IMMEDIATO DOPOGUERRA (1946-1947-1948)

Il 14 settembre 1946 a Roccatederighi fu corso il primo Palio del dopoguerra in un clima di festa e di speranza; non esisteva ancora la Pro Loco, non c'era nessuna "posta in palio" e non furono i rioni a misurarsi ma 6 paesani in abiti semplici. Il loro scopo era quello di divertire ma soprattutto di riprendere, dopo l'interruzione della guerra (1940-1945), una tradizione sentita: il Palio dei ciuchi tra le contrade del paese! La corsa (unica) dalla Casa di Gioma al Bar di Ledo (oggi Bar-Trattoria 'da Nada') fu vinta da Enzo Ricci che poi negli anni seguenti difenderà (senza successo) i colori del Tramonto. Nel 1947 e nel 1948 il Palio di settembre vide la vittoria della Ventosa. Il capopopolo Enzo Ghelardi (in arte Enzo del farmacista) ottenne la disponibilità di Asio Andreini, che in quel periodo possedeva una somara da corsa di prima qualità. Proprio Asio di Corradella Andreini si aggiudicò i preziosi “cenci" di quegli anni.