Salviamo la natura

Sta per arrivare l'estate finalmente e tutti veniamo attratti dal mare e sentiamo la voglia di tuffarci nella freschezza delle sue onde. Voglio però riportare qui di seguito qualche brano tratto da www.mondopps.com
Milioni di buste di nylon e plastica vengono lasciate sulla costa:il vento e le maree si incaricano di trascinarli nel mare. Un sacchetto di nylon può navigare decine di anni senza degradarsi. Le tartarughe marine le confondono con le meduse e le mangiano, affogando nel tentativo di ingoiarle. Anche milioni di delfini muoiono affogati. Loro non hanno la capacità di riconoscere l'immondizia umana, perchè tutto quello che fluttua nel mare si mangia. La plastica di una bottiglia può rimanere inalterata navigando nell'acqua per più di un secolo. Il dott. James Ludwig, che stava studiando la vita degli albatros nell'isola di Midway, Pacifico, ha fatto una scoperta spaventosa: quando ha cominciato a raccogliere il contenuto dello stomaco di 8 piccoli di albatros morti, trovò: 45 tappi di plastica di bottiglie, 18 accendini e pezzi di plastica. Questi piccoli erano stati alimentati dai genitori che non erano riusciti a distinguere dei rifiuti al momento di scegliere l'alimento.
Non sono certo io a voler ricordare quanto noi umani possiamo essere deleteri e dannosi verso il mondo che ci circonda, ma semplicemente dico che, se per caso ci capita di vedere un sacchetto o una bottiglia di plastica abbandonati sulla spiaggia, non ci costa nulla raccoglierle. Se facciamo un favore alla natura, lo facciamo a noi stessi. Ginestra

Grazie Peter, lo sapevo che eri con me. L'unione fa la forza e dai e dai alla fine si arriva a un risultato apprezzabile

Sottoscrivo in pieno anch'io quanto detto da Ginestra.

Mi fa piacere che Ginestra abbia introdotto l'argomento e ho creduto opportuno aprire una sezione apposita.
Invito dunque tutti gli utenti ad esprimere opinioni, pubblicare notizie, scrivere tutto ciò che riguarda le scienze naturali e salvaguardia dell'ambiente.
Personalmente sono d'accordo con quanto espresso da Ginestra, anche un piccolo gesto può contribuire alla salvezza della natura, che è poi la salvezza della nostra sopravvivenza come genere umano sulla terra.

Ottima l'iniziativa, però distinguerei tra scienza ed educazione ambientale...magari all'interno di un argomento generale come -ambiente-

Grazie Ginestra di aver lanciato il tema. Sono molto interessato a queste tematiche e grazie all'apertura di una sezione apposita potremmo scrivere pagine interessanti.

Ciao Riccardo, vorrei mandare un file sul tema: è in inglese, ma abbastanza comprensibile e con immagini veramente interessanti. Non so però se è possibile qui sul forum e comunque dovresti dirmi come fare. A presto.
Ginestra

Guarda Ginestra, io sono la persona meno adatta per capire le diavolerie dell'informatica e poi sull'organizzazione del forum chiedi all'admin o ai moderatori. Sono sicuro che questa sezione si svilupperà tantissimo. Ho già in mente alcuni argomenti.

Ok, grazie, farò così
Ginestra

Ragazzi, per il futuro vi chiedo cortesemente, quando si richiedano informazioni tecniche, di utilizzare l'apposito spazio in Problemi vari, come poi Ginestra giustamente ha fatto, oppure l'MPV o la chat. In questo modo manteniamo chiarezza nella discussione e non distogliamo l'attenzione dal tema in oggetto. Chiedo pertanto a Ginestra e Riccardo se sia possibile cancellare i posts su queste domande tecniche, che oltretutto sono ora inserite in problemi vari, al fine di mantenersi sul tema.
Grazie, Peter

Intervista al prof.Giampiero Maracchi, direttore dell'Ist. di Biometeorologia (BIMET) del C.N.R. (dal periodico:"Coltivare insieme" n.3/2008 autunno):

I cambiamenti climatici sono una minaccia:l'intera Comunità Scientifica concorda, ma si divide su chi dà la colpa all'uomo e chi ritiene che siano cose naturali. Lei da che parte sta?
La maggior parte dei climatologi concorda sulla tesi antropica, ossia colpa dell'uomo.Esiste anche chi sostiene che siano eventi naturali e ciclici, ma questa posizione si può spiegare solo attraverso una lettura che passa da centri di interesse economico e politico. Perchè gli Usa non hanno aderito al Protocollo di Kyoto?
Ci può fare qualche esempio?
Negli ultimi 400mila anni i valori di anidride carbonica nell'atmosfera si aggiravano intorno alle 210-290 parti per milione. Solo negli ultimi 100 anni si è balzati alle 290-300 parti. Un'acelerazione incredibile.
Insomma, stiamo combinando un bel po' di guai
Direi di sì. E i mutamenti climatici non sono l'unica conseguenza che ha il comportamento dell'uomo sulla terra. Altri fenomeni hanno un impatto devastante:i rifiuti per esempio. Il modello è il problema sociale e produttivo attuale che ha il merito di produrre benessere, ma ora con paesi come la Cina e l'India non è più un modello sostenibile.
Come possiamo uscire da questa situazione?
Occorrono nuovi modelli di produzione e di consumo. Pensiamo solo ai contenitori dei prodotti: fino a 100 anni fa erano fatti con materiali naturali, oggi ci si basa su petrolio e plastica. Ma il problema più grosso è cambiare lo stile di vita e non si può pensare di farlo in 10 anni, ma è da pazzi pensare di non farlo.
In cosa consistono i mutamenti climatici?
Estati sempre più calde, ma soprattutto è la temperatura di superficie del mare che è aumentata. Gli autunni e gli inverni sempre più asciutti. Per il mondo agricolo questo è un problema gravissimo. Per esempio, ulivi e pomodori non allegano e si creano condizioni per la proliferazione di batteri e parassiti.
I prodotti tipici delle nostre terre sono a rischio?
Focalizziamo l'attenzione su vino e olio. Per il vino è evidente che la situazione si sia aggravata. La vendemmia si anticipa sempre più. Per l'olio il problema è più serio: si sono avuti guai dovuti al caldo e soprattutto alla mosca e ai vari parassiti che si sono sviluppati in queste nuove condizioni.
Quali le soluzioni?
Ovvio che le soluzioni non si raggiungono da un giorno all'altro e si pensa sempre che non tocchi a noi fare qualcosa per risolvere i problemi, ma ognuno di noi deve dare il suo contributo anche se poi ci sono delle soluzioni politiche, che riguardano le Nazioni coi processi produttivi, l'educazione al risparmio energetico, ecc. I vecchi modelli devono essere sostituiti da modelli sostenibili. Solo grazie al consumo sul posto, evitando di esportare ed importare tutto secondo le logiche moderne, solo in Toscana si abbatterebbero di circa il 25% le emissioni nocive. Il consumo di una produzione locale abbatterebbe costi ed emissioni. Preparare un piatto di spaghetti con pomodori del Mugello o invece con quelli che provengono da Pechino fa differenza, non solo nella qualità, ma anche nell'impatto ambientale. Facendo un po' di conti, se questi costi si riflettessero sul prezzo finale, cioè se fossero aggiunti sull'etichetta, si avrebbe una percezione più reale di quello che significa.

Bene Ginestra.

Grazie Diablo

Vedi che in qualcosa siamo d'accordo?

E ci risono...
Passiamo a più miti argomenti eh, Diablo? Ho letto una serie di "consigli" che mi paiono (paiono?....sì...insomma...sembrano) da non sottovalutare:
1. rifiuta il sacchetto di plastica
2.usa le lampadine a risparmio energetico
3.usa i trasporti pubblici quando puoi
4.trova alternative alla vita sedentaria o fai sport
5.pianta un albero
6.cerca di guardare meno tv e magari fai più cene con gli amici
7.spegni le luci inutili
8.regala un libro o quelli già letti
9.chiediti da dove viene il tuo pranzo
10.evita bicchieri e contenitori usa e getta
11.diventa donatore di organi e sangue
12.scegli produttori e negozi locali
13.fai le scale a piedi se puoi
14.leggi un racconto ai tuoi bambini
15.ricordati di dire grazie
Ginestra consiglia: se vai a passeggio col tuo cane, raccogli i suoi escrementi. Pestare la cacca non porta assolutamente soldi...

P.S. lungo:
Un rubinetto che perde e riempie una tazzina d'acqua in 10 minuti spreca 11.000 litri d'acqua all'anno.
Gli elettrodomestici in stand-by sprecano il 15-20% annuo dei consumi elettrici domestici e delle bollette.
L'energia risparmiata riciclando una sola bottiglia può accendere una lampadina da 100 Watt per circa 4 ore. Una lattina può tenere acceso per 3 ore un televisore.
Per produrre 100 fogli di carta ci vogliono: 1 albero di 2 metri di altezza, l'energia di 50 lampadine e 50 litri d'acqua. Per produrre 100 fogli di carta riciclata bastano: 2 vecchie riviste, 8 lampadine e 8 litri d'acqua.

Bene, ci fai imparare qualcosa...però fai venire anche dei dubbi su chi ti dà queste informazioni, infatti che da un albero di due metri si possa ricavare solo 100 fogli di carta mi sembra un pò inverosimile, che albero dovrebbe essere un giunco?
Ma comunque dovremmo riflettere tutti che basterebbero dei piccoli accorgimenti e, senza fare grossi sacrifici, potremmo migliorare l'ambiente in cui viviamo.

L'Admin

ehm... mentre aspetto una certa cosa ho qualche minuto per leggere i tuoi...
COMANDAMENTI
1) RIFIUTA I SACCHETTI DI PLASTICA.
Facile per me, tanto la spesa al supermercato non la faccio io!
2) USA LE LAMPADINE A RISPARMIO ENERGETICO.
Carissime... comunque le ho comprate ma... all'inizio fanno una luce fioca che sembra di essere in chiesa... succede così anche a voi oppure solo a me? Ci mettono una vita ad illuminarsi come le altre.
3) USA TRASPORTI PUBBLICI
Dove sono?
4) FAI SPORT
Mah, facile a dirsi... ormai la Fiorentina ha chiuso gli acquisti... dove vado?
5) PIANTA UN ALBERO.
Facile a dirsi anche questo, ma dove compro un albero che cresca sull'asfalto?
6) FAI PIU' CENE CON GLI AMICI.
Paghi te? Accetto!!!
7)SPEGNI LE LUCI
Un s'era detto d'accende quelle che consumano poco? Ma giusto, se si spengono consumano meno. E poi al buio siamo tutti più belli.
REGALA UN LIBRO
Certo, hai ragione, basta che poi la persona lo usi per... regalarlo.
9) DOMANDA DA DOVE VENGONO:
PASTASCIUTTA DA DOVE VIENI? dalla pentola. ARROSTO DA DOVE VIENI? dal forno. FORMAGGIO DA DOVE VIENI? dal frigorifero. FRUTTA DA DOVE VIENI? direttamente dal...supermercato.
10) EVITA CONTENITORI USA E GETTA.
Evito evito, anziché il pic-nic nel prato è meglio il ristorante. (Paghi sempre te? Accetto!!!!)
11) DIVENTA DONATORE DI ORGANI
Chi ha un organo lo doni! Io ho solo un'ocarina e una chitarra, contano uguale?
12) SCEGLI PRODUTTORI E NEGOZI LOCALI.
E chi ha voglia d'anda' lontano?
13) FAI LE SCALE A PIEDI.
Accetto anche questo. (tanto abito al pianterreno)
14) LEGGI UN RACCONTO AI TUOI BAMBINI.
Se loro non preferiscono i cartoni animati! Hai a provà a fagli cambià idea! Un lo sai che oggi comandano loro? Se ti provi a dir loro... leggiamo una novellina? O ti rompono i famosi contenitori (che non sono di plastica) oppure telefonano alla Protezione del Fanciullo!
15) RICORDATI DI DIRE GRAZIE.
E chi ti da mai niente? Ah, si, ti regalano il libro. Ma solo al tuo compleanno e devi fare un nodo a diversi fazzoletti per ricordarti la parola da un anno all'altro.

Certo che i tu' comandamenti un'so mica pochi! Comunque so' abbastanza facili, me li scrivo poi ti dico alla fine della vita se mi merito il tu' paradiso o il tu' inferno.

E ora basta che di bischerate ne ho dette abbastanza e ache se la cosa che aspettavo unné ancora arrivata mi sò stufato a parlà da solo e me ne vado.

quindici comandamenti... più di quelli che ci ha dato l'Altissimo... e anche giusti... l'Admin mi ha preceduto con le sue ironiconsiderazioni e, vero, qualche bischerata... ma ci vergogneremmo a dire sempre cose serie... che vita sarebbe? Però... qualche piccola cosa per esaltare e approfondire...e anch'io qualche bischerata...eh? Che son da meno?

1 plastica... ahimè... ne siamo schiavi... ma se si usassero tutti per la spazzatura si potrebbe recuperarla tutta in qualche modo...

2 le lampadine a risparmio energetico contengono mercurio... e questo lo dovevamo bandire dall'ambiente... acc... non ne facciamo una bene... e per questa tecnologia è indispensabile... poco male... basterebbe recuperarle... in luogo diverso dal vetro normale... cassonetto apposito...

3 quando vado a grosseto e sono andato anche a bologna e milano... ci ho provato... passa il 25 e sopra c'è scritto (la prima volta che andavo a bologna) VIALE SILVANI... ma non c'è nessuna piantina lì alla fermata...
non ti dico a grosseto, che pure conosco... quando sono andato a parigi ad ogni stazione metro e ad ogni fermata di autobus c'era una piantina e io sapevo, in due minuti, dove dovevo andare... di questa cosa di parigi avrò parlato con decine di amministratori... picche... e anche quadri o cuori

4 sport... lo facevo... mi sono rotto una gamba da solo... in un campo di calcio... e c'è sempre Andreotti che diceva...hi hi... i miei amici che facevano sport sono già tutti morti... a quello come me si potrebbe dire... vai a piedi... fai le scale... fai qualche passeggiata... oh omo di panza...

5 pianta un albero... bello

6 meno tv e più cene con gli amici... proprio quelle... fondamentali!

7 spegni le luci inutili... admin non deve essere così irresistibile...

8 libri... con ogni libro si vive anche la vita di un altro... se si è fortunati, a campare, si avrà una vita invidiabile

9 ...............ne conosco la gran parte dei passaggi... e quello che è irritante è sempre lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo... ma il modo di lottare parla della società che vorresti e quindi il modo di lottare, mio, è giocoforza poco incisivo... alla rivoluzione francese non ci si doveva arrivare, per parlare dei dolori lontani nel tempo... ma chi pensa di essere troppo furbo deve anche pensare che i suoi figli e i suoi nipoti potrebbero non essere così al sicuro... a tirare ancora troppo la corda...

10 contenitori... preferisco: diminuisci l'utilizzo... conosco troppo la "malattia" per non sollevare eccezioni...

11 organi e sangue... se si può si deve... anche se, fra non molto, se ne farà a meno... ma solo se la ricerca avanza speditamente...

12 per il problema dei trasporti? E i cileni che vivono con la frutta di natale?
non ci vivono mica solo i loro sfruttatori... con la conversione delle piantagioni di coca o di oppio... ma qui si va troppo in là

13 come il punto 4

14 il racconto... saperne... interessarli... saper raccontare storie... bello

15 grazie dello spazio

ai padroni di cani da passeggio... dovessi tornare indietro nel tempo parlerei a Dante del vostro vizio... e al posto di Paolo e Francesca che fecero quello che, obbiettivamente, andava fatto, consiglierei lui di cambiare tutto un girone... ma certo non avremmo quel... "amor ch'a nullo amato amar perdona"... e invece avremmo...

"Ivi lasciai la cacca e me ne duole
e tante volte io me ne fregai
ahi quante ne colpii di loro suole
ma tutt' addosso ora, vedo, è assai...
nece

e dicevo.....cioè....chiedevo a Nece dov'era fino a non molto tempo fa...Mi piace tantissimo leggerlo. E all'Admin chiedevo fino a quando volesse fare a braccio di ferro con me e poi che mi sembrava impossibile che dei...chiamiamoli così...comandamenti, non ce ne fosse uno che gli andasse a genio. E gli dedicavo questo con grandissimo affetto:nous nous persuadons quelquefois de nos propres mensonges, pour n'en avoir pas le démenti; et nous nous trompons nous-memes, pour tromper les autres...

Tanto per automassacrarmi...non sarò vagamente masochista...? Veniamo al dunque: l'Italia rispecchia una a dir poco scarsa attenzione al tema dello sviluppo sostenibile. Dovrebbe quindi far notizia che un papa sottolinei l'importanza di questo obiettivo. In un'omelia durante la sua visita in Sardegna, Benedetto XVI ha esortato i fedeli che lo ascoltavano (fra cui Berlusconi) a "evangelizzare il mondo del lavoro, dell'economia, della politica, che necessita di una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile". Nei giornali e nei tg però sono spariti sia l'obiettivo (lo sviluppo sostenibile) sia il mondo del lavoro e dell'economia. La notizia è diventata: "Il papa chiede ai cattolici di tornare in politica". ....mumble..mumble...mumble...

Ginestra, una soluzione c'è..... fai come me: non ascoltare più NESSUN tg o gr... tanto sia tg che gr dicono solo quello che vuole un tizio.... la tele deve stare un po' più.....spenta. Basta con questo "strumento di distrAzione di massa". Leporello

Questa notizia mi sconcertò abbastanza, quando la lessi la prima volta...

http://www.scienze.tv/node/1535

altre info:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pacific_Trash_Vortex
http://www.naturalhistorymag.com/1103/1103_feature.html
video :
http://video.google.com/videoplay?docid=3892310789953943147
http://www.greenpeace.org/international/campaigns/oceans/pollution/trash-vortex

Terribile cecilia..... non sapevo di questa cosa....... ma allora anche gli americani non sono così"bravi" come ci vogliono far credere.... Leporello

Sì, Puzzola Ginestra dev'essere MASOCHISTA..ma mi sono fornita di scudo con borchie disintegratrici. Non parlerò di politica, anche se tutto lo è (vero, AD?) e continuo imperterrita per la mia strada(speriamo funzionino le borchie, non le ho ancora provate).
Dunque: l'Arctic Sunrise è di nuovo in Italia per il suo tour contro il carbone. Questa volta è nel porto di Genova. I climber di Greenpeace (farò rizzare i capelli a qualcuno) hanno scalato il faro della "Lanterna" di Genova, storico monumento e simbolo della città, per aprire uno striscione con sopra scritto "Enel chiudi la centrale".
E' inaccettabile che, mentre il mondo corre verso una crisi che sta diventando irreversibile, la centrale a carbone di Genova, risalente al 1928, sia ancora funzionante. Giusta richiesta, a mio parere, alla regione Liguria, per chiudere l'impianto al più presto. Il potenziale eolico raggiungibile nel 2020 in Liguria (regione dove non è assurda l'installazione di tali sistemi di approvvigionamento di energia) è pari a 280 MW e permetterebbe di creare oltre mille posti di lavoro legati all'energia pulita. L'Enel è il primo emettitore di CO2 in Italia. Nonostante gli impegni internazionali del nostro Paese (un certo commento su questo argomento lo riservo per questioni di spazio ad altro post), vuole arrivare al 50% della propria produzione elettrica con il carbone, pianificando di aggiungere oltre 20 milioni di tonnellate di CO2 all'anno. Ciò detto,non riesco a non pensare all'urgente necessità di opporsi alle lobby energetiche e a chi ci porterà al tracollo climatico se non si pone fine a questo comportamento assolutamente irresponsabile.