palio 2011

Ciao Forpresident.E' giusto criticare ed essere polemici,ma il problema e' che la Rocca sta' morendo non il palio o la festa del Borgo.Questa estate sono state inventate ben poche cose per allietare le serate come si verificava un po' di tempo fa.Piccole cose che servivano a passare la serata piacevolmente.Il deserto serale con quei turisti che ho visto girare ma non trovare un qualcosa da fare........Il Bar chiuso da giugno......intorno?Il buio totale.Povera Rocca..........

Oddìo!!!
Speriamo ke la Rocca non dipenda dalla BIRRERIA!
In effetti non c'è molto da fare in questo periodo in paese, ma basterebbe parlarne, anke qui, mettersi d'accordo, organizzarsi... qualunque cosa.... ke so, una cocomerata in piazza, una battaglia di gavettoni e pistole ad acqua al campino, una caccia al tesoro x i bambini, una serata di gioki varii, un quizzone a premi, .....ma forse sarà il caldo, forse sarà la stankezza per le feste appena passate, forse sarà il rientro dalle ferie...sembra ke nessuno abbia voglia.... ....io ho la pressione bassa e sto caldo mi ammazza, ma se si organizza qualcosa (impegni personali permettendo!) ci sono!
Presidente.... si fa qualcosa???

for president sei veramente un grande!!! sei il primo di una pro loco che finalmente degna il paese di un pò di comunicazione e di scambio!!!!
quante volte nel passato s'è detto: ma della pro loco un c'è mai nessuno???!!!
pel palio ci sò, nell'ordine, la pro loco, il comitato di garanzia e poi da utimo le contrade..... ma se un si move chi tira, che voi si mova chi è n fondo?
l'anno scorso, quello del palio vinto dalla ciuca brambilla, si disse: facciamo almeno il palio dei bimbi: si festeggia lo stesso e i bimbi vedono lo stesso 5 colori e 5 ciuchi..... la gente c'era ma la pro loco e il comitato un si fecero vivi (come l'anno prima del resto...) . quando s'addobbava e si faceva le serate di festa, era la prolo co che ci chiamava e diceva: popò di bighelloni, perchè un si fa una gara d'addobbo e un fate qualche serata per animà il paese? poi la gente si muoveva, ma c'era il tiro .....
dai President sei sulla strada giusta, inkazzati e proponi e vedrai che a primavera si rinizia a fa qualcosa, poi in estate e poi se ci gira i ...glioni anche in autunno !!!!!

comunicazione di servizio: col palio 2011 il tramonto annuncia che ha esaurito la dose di buona condotta per la pace della festa e la tranquillità dei carabinieri ...
dall'anno prossimo co una partenza come quella di quest'anno il mossiere torna giù alla vigna di giobbe senza manco passà dallo sbocco

Allego qui il verbale della riunione di venerdì sera del CdG. Credo che - riguardo al Palio 2011 - ci siano risposte per tutti.
Per la cronaca il Comitato di Garanzia andrà a scadenza naturale l’11 novembre 2011. Il consiglio Pro loco renderà noti in quella data i 4 membri esterni che avvicenderanno me, Riccardo, Loreno e Simonetta; il Comune di Roccastrada nominerà il sostituto di Leonardo, che ritengo possa essere… Leonardo.
A titolo personale ringrazio gli amici e i rocchigiani che in questi 2 anni e mezzo ci hanno sostenuto, incoraggiato, difeso o criticato (sempre con garbo) – faccio un nome: Renato!! - e saluto con un sorriso anche quelli che hanno preferito fare polemica gratuita, disinformare, squalificare, assumere sempre posizioni antipatiche e mai costruttive, puntando a dividere più che a unire. I nomi stavolta non li faccio…;-). Comunque servono anche loro. Serve l’opposizione.
Dietro al Comitato di Garanzia c’è stato il lavoro dei consiglieri Pro Loco (di Roberto Ceccarini, Giulio Galdi, Maurizio Minucci e Nadia Alberti in particolare) e di altri esterni. Cito chi – da me interpellato – ha collaborato a organizzare la Festa del 14 e renderla più bella: i Ragazzi della Porta (Simone Ammalati, Simone Lampis Adriano Zoni, Andrea Daf per la realizzazione dei baldacchini), Federico Daf per il sito, Miki Marini, i gemelli, Luca Dei, Davide Salvestroni per l’allestimento della pista, Carlo Bencini per le foto, il Mangia, Emanuele Vetromile e Simone Tompetrini per le riprese video, Renzo Magilla per il materiale preso in San Martino, Rumme per l’impianto e tutto il resto, Maurizio di Adua per il terrazzo e l’ospitalità.
Ringrazio per la coerenza e la disponibilità Canzio Papini (Comitato Roccastrada) e Giovanna Poli (Vetulonia).
Ringrazio Giorgio Poggetti, che è rientrato dalle ferie per coordinare le forze dell’ordine presenti.
Ripeto. Queste righe sono tutte farina del mio sacco.
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VENERDI’ 2 SETTEMBRE 2011 - Alla riunione del Dopo-Palio o seduta d’estate sono presenti Simonetta Soldatini, Lavinia Ricci, Gabriele Baldanzi, Riccardo Baldanzi e Franco Boscagli. Assenti Leonardo Marras (impegnato a Grosseto) e Loreno Beardinelli.

Si passa subito ad esaminare gli aspetti tecnico-regolamentari legati alla corsa del 14 agosto.

1) PUNIZIONI. Non sono stati riscontrati comportamenti sconvenienti, tali da innescare provvedimenti disciplinari nei confronti di persone o contrade.
2) CONTESTAZIONE MOSSIERE. Si evidenzia, riguardo alle contestazioni al mossiere, il fatto che ci sono ancora alcuni protagonisti della mossa che non conoscono il nuovo regolamento. Si passa alla lettura degli articoli 43, 44 e 44 bis. Riccardo difende l’operato del mossiere, che ancora una volta è stato minimamente invasivo, limitandosi a decidere se le partenze erano valide oppure no. Lavinia, Franco e Gabriele confermano. Simonetta sostiene di non aver guardato i filmati.
3) ILLUMINAZIONE. Il mossiere si è lamentato di avere poca luce sull’area di partenza. Riccardo e Franco confermano e allargano il discorso a tutta la pista, dove in effetti c’erano coni d’ombra. Il lavoro della ditta Simiani è stato ancora una volta non soddisfacente in rapporto al prezzo pagato (1.200 euro). Riccardo sostiene che bisogna trovare posizioni fisse per gli elementi luminosi, studiarle e segnarle. Alla partenza per esempio si deve illuminare a giorno l’area delle caselle, cioè 4 metri sopra le striscie pedonali.
4) IMPIANTO FONICO. Tenendo conto delle due casse mancanti (rubate in piazza Garibaldi, durante Medioevo nel Borgo) l’impianto fonico non ha convinto Riccardo, Simonetta e Lavinia. Verso la partenza non si sentiva la voce degli speakers. Riccardo propone – l’anno prossimo – di incaricare Stefano Bolognesi, e affidarsi al suo server per integrare l’impiantistica di proprietà Pro Loco. Ci farebbe prezzi buoni e avremmo garanzia di competenza. Il CdG prende impegno di contattarlo.
5) SPEAKERS. Riccardo ri-propone l’idea di introdurre un traduttore per brevissimi commenti in lingua, come già accaduto anni fa. Quantomeno per dare la buonasera e spiegare in sintesi la tradizione del Palio. Riccardo propone inoltre di introdurre lo speaker nel cerimoniale del mattino in piazza Garibaldi, per far sì che – nell’attesa dei monturati di ritorno dalla messa - il pubblico che aspetta l’estrazione e sta intorno ai ciuchi non si annoi e conosca dai fantini quali sono gli animali più veloci, quelli più affidabili. Si creerebbe così un’atmosfera di partecipazione sicuramente superiore a quella attuale. Gabriele e Riccardo evidenziano tuttavia che quest’anno il cerimoniale di piazza Garibaldi è stato più snello, piacevole, eppure solenne, con l’introduzione del microfono, del palchetto, il giuramento dei capitani, il box per i ciuchi..
6) PROMOZIONE.Simonetta lamenta il fatto che La Nazione, Il Corriere di Maremma e le tv locali non hanno parlato del nostro Palio.Gabriele risponde che a tutti sono stati mandati inviti e comunicati e che per avere garanzie di presenza e visibilità, purtropo, sarebbe necessario fare pubblicità. Gabriele insiste poi sul trailer di Gabriele Vadi, proponendo di investire su questa professionalità. Bisognerebbe dargli immagini migliori e fargli realizzare uno spot di 45 secondi da passare su You Tube, Fb, etc, ma soprattutto sulle televisioni locali nella settimana prima del Palio.
7) PUBBLICO. Il pubblico pagante è stato di ??? persone (i bambini sotto 14 anni non pagavano). Si calcola che al palio abbiano assistito circa ?.??? persone, comprendendo i monturati, i rocchigiani residenti, quelli coinvolti nell’organizzazione, i clienti dei ristoranti, coloro che già dal pomeriggio erano su via Roma. Il risultato viene riconosciuto all’unanimità come molto buono.
8] TERRAZZO. Per il futuro tutti concordano nel tornare a sondare la disponibilità anche della Chicchi (attraverso Zammarano) e del terrazzino della casa di Palmira, dove quest’anno era posizionata la telecamera di Vetromile. Immagini molto belle.
9) AGGANCIO CON MEDIOEVO NEL BORGO. Come nel 2009 e nel 2010 la presentazione del cencio, la domenica di Medioevo nel Borgo, è stata ostacolata e ritenuta quasi d’intralcio da chi calendarizza e gestisce gli spettacoli in piazza della Chiesa. Riccardo chiede chiarezza. Franco gli risponde che la gente paga 7 euro per vedere gli spettacoli e non per andare in Chiesa. Simonetta, Lavinia e Gabriele la pensano come Riccardo. La Chiesa, stavolta, non c’entra. Se si decide di dare enfasi allo srotolamento del Palio, alla sua presentazione, bisogna farlo con dignità e senza offrire la sensazione (alle centinaia di persone che chi guardano) che quel momento – importante per i rocchigiani - nulla ha a che fare con il resto della festa. Anche perché non è così. Riccardo prende impegno che il tutto non durerà più di 15 minuti, compresa l’apposizione delle bandiere delle contrade nella chiesa di san Martino. Non bisogna però impedire l’ingresso in Chiesa ai turisti, ma anzi invitarli a seguire anche questo “spettacolo”, sia che si decida di farlo sul sagrato, sia che si entri in Chiesa. Lavinia propone addirittura di inserire nel programma il momento della presentazione del Cencio. Idea buona.Gabriele conferma che qui si può e si deve migliorare. Franco fa presente che c’è da fare una mediazione con una parte del consiglio Pro loco, che non la pensa così.
10) DIPINTO DEL PALIO. Gabriele, senza polemica, chiede – con tutto il rispetto che merita Bruno - che si torni ad investire su artisti che non hanno mai disegnato il drappellone. Magari giovani. Meglio se con qualche legame con il nostro paese, che offrano spunti di dibattito, nel bene e nel male, cercando proiezione esterna anche con il dipinto.
11) CUSTODIA VESTITI. Simonetta dice che Lia è troppo sola nel compito di custodire e ravversare i vestiti ed è stata lei ad aiutarla a rimettere a posto le monture. Lavinia le risponde che gli aiuti sono stati offerti a più riprese..
12) RIVITALIZZAZIONE CONTRADE. Franco e Riccardo insistono su questo punto, sulla necessità di chiedere uno sforzo di presenza alle contrade. Innanzitutto individuare interlocutori certi, che non sempre ci sono. Gabriele propone di fare un’assemblea pubblica, al centro civico, chiamando tutti i rocchigiani e invitando poi, in quell’occasione, le contrade a darsi una minima strutturazione e nominare un caporione. Gabriele propone di fissare come termine per avere i nomi dei nuovi responsabili di contrada la riunione d’inverno (fine gennaio-primi di febbraio). Riccardo chiede più partecipazione delle contrade nei contesti decisionali e spera che siano sostenute dalla Pro loco più iniziative per i bambini e i giovani legate al Palio: il palietto, per esempio.
13) FESTA DELLA VITTORIA DEL CORSO. Franco si impegna, come Pro loco, a dargli una mano negli allestimenti. Massima autonomia della contrada, invece, per quanto riguarda la festicciola.

- Si ricorda infine che sono state realizzate, per l’edizione 2011, due nuove “infrastrutture”: la postazione per il cameramen a metà percorso e il seggiolone per il giudice di traguardo. Questo grazie al gruppo della Porta (Simone Ammalati, Adriano Zoni, Andrea Da Frassini) coordinato da Gabriele.
- Riccardo chiede a Franco di tenere il conto esatto delle transenne, “visto che le prestiamo e le usiamo anche durante l’anno quando c’è bisogno”. Sarà chiesto a Roberto Ceccarini
- Riccardo chiede conto infine dell’aggiornamento del libro dei verbali in vista della scadenza del mandato. Gabriele conferma che è in pari grazie a Nadia, Lavinia e lui stesso. Per quanto riguarda, invece, il filmato del 2009 ce l’hanno i Nobili; quello del 2010 basta semplicemento chiederlo (e pagarlo) a Tv9. Le immagini del 2011 (raccolte in un cd da Simone Tompetrini) vanno ancora montate.
[b]

Grazie Dino, sia della relazione che del lavoro svolto. torno a ripetere che se non fosse stato per il CdG e le leve che ha saputo muovere il palio si correva con i carretti.

Tristemente dalla tua relazione appare ancora più evidente il distacco che esiste in seno alla pro loco tra chi (pochi) tengono alla festa dei rocchigiani e chi invece a quella dei turisti.

per quanto riguarda il regolamento vorrei chiarire, non per polemica perchè non voglio turbare il fair play ma per invito al futuro, una menzione dell'art.41b sulla discrezionalità del mossiere (la mossa non dava segni di complessità, meno che mai la prima) e dell'art. 43.b e 43.d sul comportamento del reggino (basta rivedere i filmati del reggino degli zozzi che, almeno nella 1° partenza ha pesantemente influito sulla traiettoria della somara del Tramonto).

Il comportamento del mossiere NON è stato corretto, anche se il cdg ha ritenuto il contrario ("2 su 3 non erano buone" mi disse Gabriele Baldanzi dopo la corsa....)

W il Palio e W il Tramonto (e W anche il Pelvi)

DISCREZIONALITA’ DEL MOSSIERE
(articolo 41 bis)


Il mossiere ha il dovere di ricercare il miglior “allineamento” possibile, quindi fare in modo che i 5 binomi partano contemporaneamente. Meglio se da fermo. Nel momento in cui, però, la partenza in contemporanea si dimostrasse complessa il mossiere ha facoltà di considerare valide anche le partenze con una somara arretrata, se questa si trova, almeno con le zampe anteriori, dentro la postazione numerata. Il giudizio del mossiere, nel momento in cui è maturato, è inappellabile.




COMPITI DEL REGGINO
(articolo 43)




a) Il reggino deve limitarsi a tenere l'animale per la cavezza dirigendolo in postazione e operando in modo da non innervosirlo, né innervosire gli altri.

b) Alla lasciata il reggino deve limitarsi a mollare la presa della cavezza e a non invadere le postazioni altrui procurando disturbo al vicino.

c) Il reggino che crea disturbi o “invade” durante la lasciata può essere allontanato dal mossiere.

d) Al reggino è rigorosamente vietato rincorrere il ciuco dopo il via.

e) Nel caso in cui il mossiere giudichi inadeguato o scorretto il modus operandi ne può determinare l’ammonizione o l’espulsione . Sanzioni a settembre come da articolo 70 e articolo 78.

ho provato ad aggiornare l'albo d'oro del Palio e mi risulta quanto segue 1947 / 2011:
NOBILI 20
TORRE 14
TRAMONTO 13
CORSO 11
VENTOSA 10
NA O ND 2
totale 70

Chiedo agli esperti se è corretto e se si può aggiornare includendo l'ante guerra.

siamo sempre i meglioooooooo!
a questo proposito.. invito ki è dei Nobili o ki simpatizza x noi, ad iscriversi al Gruppo della Contrada qui:
https://www.facebook.com/groups/159480927461953/

Dalla mia finestra non si vede la partenza, quindi non sto a sindacare sulla mossa, ma devo obiettivamente dire una cosa:
era evidente ke il ciukino toccato al Corso quest'anno era una fuoriserie in mezzo a 4 utilitarie. Ha vinto ogni batteria. Anke quelle considerate NON valide. Quindi c'è poco da dire. Palio strameritato, anke se come buon augurio x il futuro del Palio e il ricambio generazionale, avrei preferito vincesse Cupatino Jr e quindi la Ventosa, in quanto contrada "nonna", avremmo fatto molta + festa......

era un po' che non intervenivo sul forum, ma dopo quello che ha scritto certo dino.... dino nei primi tre punti hai fatto un riassunto perfetto della realtà....
(sui successivi non ho niente da dire perchè sono totalmente ignorante e non ho mai visto una mossa)....mi è piaciuto moltissimo il secondo punto....sarebbe da incorniciare.....leporello