pronto soccorso televisivo

Ieri sera a Striscia la notizia l'ennesima scoperta di un dentista abusivo e fin qui niente di nuovo, di tanto in tanto ne scoprono uno, anche se sembra che il fenomeno non si arresti nonostante la figuraccia televisiva sia sempre in agguato. Il rodimento scaturisce da quanto dichiarato dalla paziente che ha scoperto l'abusivo ed ha denunciato il fatto. Intervistata da Staffelli dice:”... mi sono rivolta alle autorità e loro mi hanno consigliato di rivolgermi poi a Striscia la notizia in quanto avrei avuto più proseguo nella pratica.”
La signora non ha specificato a quale autorità si sia rivolta, se ordine dei medici, magistratura, forze dell'ordine o altro, però la cosa triste è che questa autorità l'avrebbe consigliata a rivolgersi alla nota trasmissione televisiva per avere più successo nella pratica. Se quello che dice l'intervistata è vero c'è da preoccuparsi. Siamo nel Far West, autorità con poca autorità, impotenti a far rispettare la legge e a mettere in moto la macchina burocratica, poi magari in altre situazioni per delle bischerate si perseguita un poveraccio. Anche quando gli abusi, come in questo caso, sono palesi e facilmente individuabili e perseguibili le autorità non sembrano avere autorità per intervenire celermente e con successo, tanto da necessitare dell'aiuto della televisione; poi quando la televisione in avanscoperta smaschera le truffe si attivano tutti in fretta. Ma dove siamo? Se di fronte a queste mele marce, nonostante denunciate da un cittadino, le autorità non riescono a fare immediatamente le facili verifiche, come dimostra di saper fare facilmente un giornale satirico, cosa succede per i grandi mali ed abusi del paese. Potremo mai sconfiggere le mafie i traffici illeciti, la delinquenza, le grandi truffe e i grandi abusi? Dubito, se non riusciamo a stanare abusi più piccoli o peggio se, anche quando siano rilevati, si invochi la televisione per portare le operazioni celermente a buon fine. Rodo dentro e anche rodo fuori qui è l'ora di finirla con questa italietta burocrate quando non serve, se non a far girare le scatole agli onesti e inefficiente quando invece la burocrazia, intesa come controllo del rispetto e applicazione delle regole, si pretenderebbe efficiente.

La satira stenta ad occuparsi di questioni più drammatiche e pesanti perché di fatto imbavagliata ed allora si limita a smascherare i cani sciolti, i singoli che non possono mordere, mentre i clan, le lobby, i grandi intrighi, gli affari politici loschi rimangono inattaccabili. Per ritornare al tema é certamente frustrante che per risolvere un problema si vada in televisione perché dalle istituzioni non c'è poi da sperare molto. Lo STATO? Rimane solo il participio passato del verbo essere.

Vedo che la discussione ha preso la tangente, ma va bene lo stesso. Il mio intervento non era relativo ad un giudizio sulla televisione e su certe trasmissioni che trattano argomenti in maniera scandalistica, né su quello che ci fanno vedere e su quello che non ci fanno vedere per convenienza. Queste trasmissioni è anche giusto che ci siano e talvolta mi fa piacere guardarle, perché se è vero che abbiamo furbetti, che la tv non va ad importunare, più devastanti del dentistino, personalmente mi fa piacere che anche i piccoli furbetti del quartierino siano individuati e messi di fronte all'opinione pubblica. Il mio rodimento riguardava l'alzata di bandiera bianca da parte delle autorità pubbliche di fronte alla lotta agli abusi per cui nemmeno nel caso del dentistino abusivo, le autorità competenti da sole non si muovono affatto o si muovono inefficacemente con lentezza. La frase che portavo alla vostra attenzione quale oggetto del rodimento era quella della signora intervistata: ...le autorità mi hanno consigliato di rivolgermi a Striscia la notizia in quanto avrei avuto più proseguo nella pratica. Questo significa che quell'autorità non era tanto sicura di avere l'autorità di far rispettare la legge senza il supporto della televisione.....Addio Italia.