d.l 133 tremonti

sapete qual'è una cosa che mi rode-dendro particolarmente..????

il decreto legge 133 della nuova finaziaria.....

nn è un fatto politico, con questa legge che prevede tagli spaventosi alle università si va a ledere il diritto allo studio che tutti noi abbiamo.......
ed io ci tengo troppo ad avere una giusta istruzione pubblica......

a risentire di questa legge nn saranno solo gli studenti anche tutti i dipendenti dell'università professori ricercatori personale aministrativo ecc......... tutto ciò che ruota attorno all'univerità....!!!!!!!!!

QUI C'E' BISOGNO DI SUPER GIN......

gin è ginestra?



scusa per lo sfogo ma è un problema che mi sta a cuore anche perchè nn se ne è parlato molto.....

Sì, Ginestra conosce questo mondo... le università.. e penso potrai piangere sulla sua spalla. Io ho fatto il primo anno di università ai tempi della Pantera, un semestre di occupazione, se ci ripenso m'ink...o anche ora. Anno accademico 1989-1990. Non conosco il D.L. che citi ma leggo volentieri ciò che scrivi...

Quando sono stato io all' università ho visto anche sprechi inenarrabili, strutture inutilizzate ed inutilizzabili personale imboscato e baronerie vergognose. Non ne faccio un fatto politico ma credo che in linea di principio i tagli debbano andare a colpire queste situazioni !

Non so se è il topic giusto o forse va nei proverbi comunque: MAL VOLUTO UN FU MAI TROPPO................ ripeto: il 60% degli italiani è favorevole a tutto ciò.
Leporello

Peter, mi sai dire per favore, dov'è andata a finire la risposta per Memole sulle università? L'ho scritta ora ed è già sparita! Sanno fare anche questo..."loro"?

In cosa consiste questo dl e in che modo lederebbe i diritti allo studio? Spiegacelo per favore Memole, te che ci sei dentro.

Su riprovaci, sarai più fortunata

Vabbè...mo ce riprovo. Insomma, dicevo, che la 133 taglia il finanziamento ordinario agli atenei il che significa un incremento altissimo delle tasse universitarie che non saranno più utilizzate per i servizi agli studenti, ma si trasformeranno in una fonte di sostentamento per la gestione economica dell'Università e di chi se ne è sempre pasciuto. Significa anche che muore il diritto allo studio, perchè l'università se la potrà permettere solo chi ha genitori abbienti. Significa inoltre che le università si trasformeranno in fondazioni private con la conseguenza che la didattica e la ricerca che, come recita la costituzione, deve essere libera, saranno sottomesse alle viziose leggi di mercato. Quali aziende saranno interessate a finanziare corsi di laurea in filologia, letteratura o filosofia?. Diventeremo quello che vogliono loro. Personalmente non sono per il rientro in Italia dei cervelli anzi mi sento di perorare la fuga da questo paese purtroppo.Comunque il 6 ottobre gli studenti hanno occupato il Polo Scientifico di Sesto F.no in appoggio ai ricercatori del CNR che avevano già proclamato lo stato di agitazione rinunciando agli incarichi didattici e il 7 è stata occupata la facoltà di Agraria qui a Firenze. Importante, dicevo, non stare a guardare il mondo che ci scorre davanti. Dai memole, sono con te!

grazie ginestra hai spiegato benissimo cosa provocherà il dl 133....

oltre a ledere il diritto allo studio prevede il blocco del turn-over: un solo nuovo assunto ongi 5 pensionamenti.
e blocco della stabilizzazione dei precari....
ed il taglio del 20 % dei finamziamenti pubblici.... circa 1400 milioni di euro in 5 anni ciò potrarà significare la chiusura di alcuni medio-piccoli atenei... con conseguente perdita di posto di lavoro di un sacco di persone.... e di prestigio di tutta la cultura Italiana....

visto che come vedo non tutti siamo a conoscenza di questa terribile situazione vi invito a fare un giro per i vari siti degli atenei italiani quello di Pisa è www.unipi.it e vi chiedo di parlarne con amici e conoscenti perchè è una questione che interessa tutti e purtroppo se ne è parlato pochissimo
un grazie caloroso

una studentessa preoccupata

Bravissima Memole, ne sai più di me!!! Avanti così: è di persone come te che abbiamo bisogno!
Gin

Secondo me non si può liquidare il discorso in due battute come fate voi, ci sarebbe molto da discutere ma non si può fare politica in questo forum vero Moderatore? Ed è meglio perché senno' ci si accapiglia e ci si fa 'l sangue cattivo.
Perciò dico solo che democraticamente, come dice leporello, se la maggioranza vuole così... ci dobbiamo puppare anche tremonti, hai voglia a protestare!

No vero, qui non possiamo fare politica. E' innegabile però che i nostri scritti, qualunque cosa esprimano, riflettano inevitabilmente l'espressione del nostro modo di vedere la vita. Secondo me, proprio perchè ancora siamo in democrazia, non mi sento costretta a pensarla come la maggioranza solo perchè è la maggioranza o a subire quello che mi vuole imporre e mi comporto di conseguenza. Ciao Paperino.

Quando la protesta serve, ben venga! Ma non è certo prendendosela col rododentro del forum che credo serva a qualcosa, anche perché ti ripeto il discorso non si potrebbe fermare solo all'università, che mi dici allora dei giornali, del cinema, dei circhi, della musica, del turismo, dell'ambiente, delle telecomunicazioni, del taglio ai comuni, e di tante altre cose?
Perché non privatizzano un canale RAI se un referendum ha detto che dovevano farlo? E i finanziamenti per il digitale che servono solo a Mediaset e compagni?
Perché continuano a sovvenzionare i partiti? Perché i giudici devono essere una casta privilegiata intoccabile da nessuno?
Perché in italia ci sono più di mille parlamentari tra senatori e deputati quando in altri paesi anche europei sono meno della metà e sono pagati anche di meno?
E cento altre cose per cui hanno fatto dei referendum che non rispettano? Quindi non è neanche vero che comanda la maggioranza caro Leporello, comanda chi è potente in politica, compresa la Mafia e i capitalisti. Ed è perfettamente inutile: adesso lo abbiamo anche visto perché ormai al potere si sono susseguiti tutti e al di là delle parole e promesse che ci hanno fatto non c'è propio niente di nuovo sotto il sole!
Io ho votato solo una volta, ma mi sono ripromesso di non farlo mai più tanto il voto non viene rispettato.
Scusate per lo sfogo politico che prometto si ferma quì.
Però domando a Memole cosa serve occupare le aule universitarie se non a farci perdere tempo e denaro? A sfasciare suppellettili e vetrine, se non allo sfogo di pochi facinorosi esaltati?
Io sono arrivato ora nel mondo universitario ma le cose come stanno adesso non mi piacciono perniente. Ben venga un cambiamento ma credo che non cambierà un granché! E da qualche anno i cambiamenti in Italia sono avvenuti sempre in peggio, provate a dirmi il contrario se potete.

Ci eravamo conosciuti stamani sul forum. Ti capisco, ma a vent'anni non si possono tirare i remi in barca...

Paperino, condivido molte delle cose che hai detto. Dire sempre no è facile essere disfattisti lo è altrettanto, è quando si deve essere propositivi e decisionisti che arrivano i dolori. Concordo anche sul fatto che non è una questione di 60% o 40% non possiamo dire che negli ultimi anni non ci sia stata alternanza e l' espressione che mi viene in mente è "accidenti al peggio". Sono però in completo disaccordo su una cosa che hai detto, quella cioè che non tornerai a votare, questo lo ritengo un errore perchè così facendo ti disarmi e decreti la loro vittoria ! questo è quello che loro vogliono, allontanare la gente dalla passione politica per continuare a perpetrare sfracelli in modo incontrastato, la nostra coscenza civile è l' unica arma che ci rimane e se anche spesso ci accorgiamo di sparare a salve credo sia importante continuare a tenere in mano quest' arma.

http://italiadallestero.info/archives/1379 Leporello

Aquila ha scritto:Paperino, condivido molte delle cose che hai detto. Dire sempre no è facile essere disfattisti lo è altrettanto, è quando si deve essere propositivi e decisionisti che arrivano i dolori. Concordo anche sul fatto che non è una questione di 60% o 40% non possiamo dire che negli ultimi anni non ci sia stata alternanza e l' espressione che mi viene in mente è "accidenti al peggio". Sono però in completo disaccordo su una cosa che hai detto, quella cioè che non tornerai a votare, questo lo ritengo un errore perchè così facendo ti disarmi e decreti la loro vittoria ! questo è quello che loro vogliono, allontanare la gente dalla passione politica per continuare a perpetrare sfracelli in modo incontrastato, la nostra coscenza civile è l' unica arma che ci rimane e se anche spesso ci accorgiamo di sparare a salve credo sia importante continuare a tenere in mano quest' arma.

Tornerò a votare quando mi potrai spiegare a cosa serve se non a tenere in piedi un parlamento fantoccio che serve solo a chi ci va per intascarsi pensioni miliardarie dopo mezza legislatura.

Leporello non sono d'accordo con te nel denigrare l'Italia come fanno i giornali che ospitano notizie volte alla critica sul governo attuale del resto non sono che propaganda di una parte politica che non ha dimostrato di saper fare qualcosa per cambiare le cose che non vanno ma le ha forse peggiorate dando comodo alibi agli attuali governanti per ridurre le spese.

Ognuno è libero di pensarla come vuole. L'editoriale comunque è apparso sulla rivista Nature. Mi sembra che tratti di scienza. Leporello

Paperino non è che non andando a votare il parlamento non si tenga in piedi.

rispondo a paperino:

io non ho parlato di occupare le aule....... ho detto semplicemente di far conoscere la situazione a più persone possibili, occupare è un' azione estrema anche se sembra l'unico modo per far parlare del disagio e preoccupazione del mondo universitari ora che sono state occupate certe facolta la cosa è venuta fuori!!!!!quindi a mali estremi estremi rimedi......

se ti posso darti la mia opinione, sbagli a dire: a votare non ci vado..... è come fregarsene delle lotte che hanno fatto i nostri nonni per ottenere questo basilare diritto.... se come dici le cose non ti vanno bene fai qualcosa per dimostrarlo , ma astenersi non è il modo migliore....


ciao ciao

scusate se vi sembrerò monotona torno a parlare del dl 133 e della riforma Gelmini......

nei tg di ieri sera è stata attaccata l'università parlando di corsi di laurea "Inutili" citando
tecniche di allevamento del cane di razza ( TACREC)
pensiamo che un corso con 230 iscritti e che si prende cura del migliore amico del cane sia inutile?
corso di allevamento del cavallo da corsa... non è un corso ma una specializzazione
corso di allevamento del gatto ......... non esiste!
corso sull'asino amiatino....... beh questo è addirittura una ricerca di qualche anno fa, con tanto di finanziamenti internazionali sulla salvaguardia di questo asino, perchè in pericole di estinzione...

quindi secondo me prima di citare degli esempi bisogna essere bene informati!!!!!!!!

Non sei monotona Memole, sono d'accordo con te quando dici che la 133 è sbagliata. Ormai lo sanno anche i sassi! Però non sono tanto d'accordo quando dici che è giusto tenere in piedi dei corsi per allevare cani! Non credo che ci voglia una laurea per farlo e guarda bene che io sono un amante spassionato dei cani ma quel corso sono soldi sprecatissimi e propio questi corsi dànno modo di criticare l'università.
Infatti se i rettori facessero buon uso dei finanziamenti non sarebbero in deficit pauroso. E i gemellaggi con le università cubane sono un altro esempio di sprechi per far fare vacanze milionarie ai docenti.
Con questo la 133 è sbagliatissima perché gli sprechi ci saranno sempre e i tagli serviranno solo a far aumentare le tasse che dobbiamo pagare noi.
Oggi sono stato anche io alla manifestazione a Roma, ma con tutta la folla che c'era non sono arrivato neanche a sentire i comizi che non rimpiango tanto saranno stati i soliti opportunisti politici che cavalcano la nostra protesta e non fanno assolutamente nulla quando è il momento.
E credo anche che proteste o no siccome la legge è approvata, ci toccherà sorbirci un cospicuo aumento delle tasse universitarie l'anno prossimo, in barba alla nostra Italia democratica!
Ho letto sul forum anche vari discorsi sulle elezioni amministrative e mi sa che anche Roccastrada sia come il parlamento nazionale, si beccano gettoni e appalti in barba alla volontà popolare.
Sono ancora indeciso se andare a votare, forse ci vado ma non credo servirà a migliorare la Rocca.