14 AGOSTO 2008 - TRAMONTO

Anche io ero alla partenza e le cose sono andate esattamente così. Il daf era più vicino di me e ha visto meglio. La sua descrizione è precisa. Da questa cronaca si capisce quanto sia bello il Palio (e sarebbe ancora più bello se trovassimo arbitri più preparati), perché non basta avere il ciuco più forte, ma bisogna interpretare il momento e ben gestire tutte le componenti, fantino e reggino per prima cosa. La tensione da pullerotto ha tradito qualcuno che aveva grandi possibilità di vittoria, la tensione stava anche tradendo chi poi ha vinto, perché di fronte alle incerte decisione dell'arbitro di partenza stava per lasciare il campo gridando: e io un gioco più. E se la contrada ha potuto festeggiare lo si deve davvero a chi l'ha rimesso in groppa al ciuco. Quando il nuovo avanza si deve fare un po' più birbo e tenere nervi e testa a posto se vuole sfondare e far le scarpe ai vecchi... a mio modo di vedere. Il mossiere è stato davvero il “grande” protagonista della serata ed ha detto bene il Daf: hai voglia a far regolamenti se uno in quei momenti si imbrana. Bisogna riflettere però che il tipo è recidivo, quindi in futuro saranno determinanti le scelte ben oculate dei mossieri. Tuttavia un regolamento chiaro e fatto bene aiuterebbe sicuramente quell'omo a stare più sereno e cosciente del fatto suo.

A proposito del nuovo che dovrebbe avanzare e dell'antico che insegna, due cose le voglio dire anche sulle tattiche e l'esecuzione della partenza. Quest'anno ho riesaminato i filmati di partenza, pochi per la verità perché nel più bello la mia tele è andata in panne. Mostrano chiaramente come non tutti sappiano fare delle buone lasciate e questo di solito pregiudica l'esito finale. Insomma la differenza tra chi è vecchio del mestiere e chi è arrivato da poco e senza preparazione si vedeva. Il Corso con due vecchie volpi sopra tutti perché ha colto tutti i vantaggi legittimi che si potevano ottenere sfruttando una lacuna di regolamento che non impedisce in maniera chiara il lancio (rincorsa) e l'incertezza del mossiere il quale non gli impediva di partire di lancio. Io avrei fatto come Nico reggino...se me lo lasciano fare lo faccio, qui non siamo all'ippodromo siamo al Palio. Tutt'altra storia per i Nobili con una coppia giovane, anche se il fantino veniva dato in grande forma e preparazione l'accoppiata reggino fantino ha mostrato inesperienza e scarso affiatamento, la lasciata la eseguivano fuori tempo quando ormai il Corso (sempre ultimo a entrare in griglia) si involava sulla casella e usciva dalla riga di partenza davanti a loro, questo mi sembra di averlo notato tutte le volte, ma è chiaramente documentato dalla ripresa che riguarda la seconda lasciata (poi annullata) della prima batteria. La Torre ha fatto quello che poteva con il soggetto che aveva, ma i fratelli Daf erano affiatati e si vedeva, l'emozione dell'esordiente non ha tradito il daffino guidato dal fratello con una lunga esperienza da reggino. Guardando appunto la ripresa si vede come abbiano eseguito lasciate da manuale, infatti non potendo impedire al Corso di partire con il vantaggio (troppo a mio avviso... sarà un meccanismo da rivedere per il futuro), hanno eseguito la lasciata con tempismo perfetto nel momento in cui il Corso entrava in casella, quindi 4 metri più indietro. La Ventosa è senza valutazione, perché hai voglia ad essere bravo, quando il ciuco non ha la partenza c'è poco da fare. Il Tramonto infine ha eseguito la finale, quella che contava, in maniera perfetta prendendo al Corso un vantaggio iniziale che non è stato più colmato, nonostante il Corso partisse di lancio e il Tramonto lasciasse a fermo. Sulle altre partenza l'accoppiata Paolo - Pelvi non sempre ha brillato, perdendo l'attimo più favorevole, ma comunque uscendo sempre bene dalla riga. (vedi replay)
Chissà se il daf ci potrà estrapolare alcuni fotogrammi della ripresa per postarli? Ora che ci s'ha il tennico bisogna sfruttallo.