Opinione non kiesta sul MEDIOEVO NEL BORGO 2011 (SE NON LA VOLETE, NON LEGGETELA!)

Scrivo questo piccolo sfogo con un bel carico di amarezza.
Ci penso da ieri sera quando sono tornata a casa e ancora ci rimuginavo prima di addormentarmi.
Il mio parere non conta molto, è solo una goccia nel mare, ma io scrivo su questo forum da anni e dico la mia anke se nessuno me l'ha kiesta. Se non vi interessa siete sempre in tempo per non leggerla.

Da quando è stata istituita questa manifestazione non sono mai mancata e l'ho sempre trovata molto bellina e l'ho vivamente consigliata a kiunque io conosca, ma quella di quest'anno è stata, a perer mio, di gran lunga la peggiore. Sarà ke dopo tanti anni vedere sempre le solite cose, le solite bancarelle (qualcuna peraltro con mercanzie decisamente fuori luogo!) e le solite facce comincia ad annoiarmi, ma questo è un problema mio!
La colpa del mio disagio è dovuta SOPRATTUTTO al pubblico ke si riversa nel nostro borgo in questi 3 giorni.

Ricordo le prime edizioni del Medioevo nel Borgo, nato in sordina come un esperimanto, un fortunato salto nel buio ke grazie anke al passaparola dei visitatori entusiasti, ha portato un continuo crescendo di persone a frequentarla. Anni di fiaccole, musike rigorosamente tipike e pofumi di altri tempi, in cui si nascondeva sotto vekki drappeggi e fraske tutto quello ke poteva riportare la vista alla modernità. Tutto era curato nei minimi particolari, tutto studiato e documentato, reso indimenticabile negli anni, tanto da far diventare famosa la nostra festa e da farne prestigiosamente arrivare la fama anke oltre i confini della regione.
Ma ieri, fra caffè, coca-cola, WC kimici in bella mostra dove meno te li aspetti, ma soprattutto fra i cumuli di rifiuti in PLASTICA, abbandonati da individui ke non esito a definre "LORDI", su ogni scalino, su ogni davanzale e su ogni uscio... mi è venuto il magone.
E poi mi sento dire "Eh, ma la Coca Cola e il caffè, ci vogliono, la gente li kiede!" MA SIAMO IMPAZZITI???
Se la gente (non commento l'ignoranza!) li kiede, si prenda un bel "NO!, GUARDI, KE STA ROBA NEL MEDIOEVO NON ESISTEVA!" Un'evocazione storica accurata è anke un momento di apprendimento e di cultura, per far vedere a ki non lo sa come si viveva in quel certo periodo e vorrei ricordare a tutti ke senza caffè e senza cocacola NON SI MUORE! Se proprio non potete farne a meno, quando riscendete in paese, vi fermate ad uno dei nostri bar e consumate quelo ke vi pare! Anke un mojito! E invece tutto sembra dovuto, in nome del "sennò la gente un ci viene" ... "ma la gente lo cerca"... o peggio ancora " ma tanto la gente sa 'na sega"..!

Un commento lo riservo anke a questa cavolo di danza del ventre. Io capisco ke sia una cosa antikissima e ke sia anke un bel vedere, ma non ci appartiene! Da noi è arrivata nemmeno un secolo fà e sinceramente la trovo un po' stukkevole per quanto seducente e gradita ai maskietti!
Alcune delle musike usate poi, sono degli ultimi 20 anni, dagli Enigma ad Enya..e qualke anno fà, durante un'esibizione si arrivò ad usare anke un brano dei Pink floyd.... beh, insomma, magari non tutti lo sanno, ma a ki lo sa, non fa un bell'effetto!

Io capisco ke la quantità di visitatori sia aumentata esponenzialemnete nel corso degli anni, e ke questo sia un bene in termini squisitamente economici della riuscita della manifestazione, ma è altrettanto evidente ke tutto ciò sia andato a grosso discapito della qualità! Anzi, la mia paura è ke come ci sono rimasta male io, ke ripeto non conto un piffero ma in seguito ad un rapido scambio di opinioni con alcune persone ho appurato di non essere l'unica, ci rimanga male tanta altra gente e ke, prima o poi, si arrivi a considerara al pari di una delle tante sagre ke fanno un po'ovunque, piene di briaki e di casino, col riskio nemmeno troppo improbabile di venire snobbati da tutti quelli ke prima ci elogiavano per l'accuratezza dell'atmosfera.
Dopodiké, tornare all'antico splendore sarebbe difficilissimo, se non impossibile!

Ora mi dilungherò un pokino sull'educazione di certa gente:
in piazzetta Senesi: gli artisti ke si esibivano hanno dovuto urlare e temporeggiare per iniziare coi loro numeri per far passare la marmaglia di maleducati ke non li degnavano di uno sguardo, tanto ke alla fine uno dei due giocolieri ha lanciato ai disturbatori una simpatica maledizione "A TUTI VOI KE CI AVETE ROTTO LE PALLE PASSANDO DI QUI...NON TROMBERETE MAI PIU'!" (scroscio di applausi!!!)
Alla Chiesa: ero in prima fila e stava per cominciare lo spettacolo, ma via via sono stata prevaricata e scavalcata da mamme coi bambini con la scusa di farli passare avanti per far vedere lo spettacolo. Io non riesco, per mia natura e per educazione, ad essere sgarbata e non mi sono opposta alle loro gentili rikieste; il risultato è stato ke sono stata piano piano spinta nelle retrovie, fin sotto le scale e alla fine non ho visto nulla.
Addirittura nel momento in cui doveva passare il 118 per soccorrere ki si era sentito male, la gente non si scansava di un millimetro nemmeno per far passare la sedia a rotelle e la barella! Ma c'era bisogno di dirlo?? ANKE GLI ARTISTI STESSI STAVANO CERCANDO E KIAMANDO UN MEDICO ANKE USANDO IL LORO MICROFONO!!!
alla Ciola: sono stata lì per almeno un'ora e mezza cercando di vedere gli spettacoli degli artisti ke si davano il cambio per intrattenere il pubblico, peccato ke un azzardato "punto mescita" fosse proprio lì, e ke decine e decine di giovinastri maleducati e ignoranti non facesse ke vociare, telefonare (MA SOLO A LORO PRENDEVA IL CELLULARE????) stando in posa "come in un set di spot di brut" (cit. Stefano benni) con bikkiere in mano e sigarettina di ordinanza... quando tanta gente avrebbe gradito seguire lo spettacolo di quei poveri cristi ke si sgolavano e cercavano di arginare la fiumana di gente in transumanza ke ben si guardava dal rispettare la loro esibizione passandogli davanti, dietro e se possibile anke sopra!
Non tutti gli artisti avevano voce per farsi rispettare o per mettere in burletta il vai e vieni continuo palpando il sedere alle ragazze e mordendo i panini dei malcapitati (e MAL-EDUCATI!). Dello spettacolo del mago Paolo, ad esempio non ho sentito una parola.
Al mio ennesimo "Per favore, vi spostate o vi sedete, sennò noi non vediamo nulla?" una ragazza mi ha apostrofato molto sgarbatamente, insultandomi, io le ho risposto "Allora raccontami ke succede, almeno, è bellino? Come va a finire?" e il suo fidanzato (credo) le ha dato man forte trattandomi con tutti i titoli e non è finita a botte solo perkè io mi sono ketata e l'ho piantata lì.
In quel momento ho pensato "credevo di essere alla festa medievale della Rocca, ma mi sa ke mi sono sbagliata.... sembra la POCCIA 2000 del settembre Roccastradino!" ....ke tristezza!

Aò Cecy su con la vita !! Ti voglio rispondere non solo perchè sono il solo ( ganzo giro di parole ) che si trova in questi paraggi , ma anche perchè non vivendo nello stesso paese , viaviamo spesso gli stessi problemi di paese ( arì giro di parole ) a mezza strada tra orgoglio e promozione ..
Ieri ero li alla Rocca con signora al seguito ( o io ero al seguito ? bah ) comunque in due con occhio attento ,ma affettuoso , che potremmo definire di parte ( la vostra ovviamente ) .
Ma vorrei cercando di mettere in fila i tuoi commenti a caldo che si sormontano un pò , commentare .
Secondo noi nell'insieme è stata una gran bella festa. Soprattutto per il fatto (probabilmente che a voi rocchigiani sfugge perchè scontato ) ,è l'ambiantazione naturale. Nessuna altra festa del genere vista , ha la fortuna di essere ambientata in un dedalo vero,non rifatto,rimasto intatto come allora , di vicoli e stradine dove perfino l'approvvigionamento dell'acquacotta ( altra vostra peculiarietà ) viene fatto a piedi ( più antico di così !!!.. ). Per cui sulla veridicità ....
Qualcuno mi aveva fatto degli accostamenti con Mercantia di Certaldo : Certo li trovo un pò azzardati , molto probabilmente per questioni anche di budget ,ma non mi sento di dire che la Rocca sia da meno .Ovviamente diversa ( ma le peculiarità nascono dalle diversità) .Il corso scenograficamente perfetto di Certaldo( sparicono pure le illuminazioni eletriche pubbliche per strada e le luci nei locali ) è comunque un corso ( mediovale si ) ma nulla di simile alle vostre stradine .

E poi anche li si trova la coca ( io non l'ho mai bevuta e nemmeno sono andato mai in un mc donald .. se me lo chiedi poi in mp ti dico anche il perchè) , ma questa è l'altra faccia del problema.
La Rocca , come Piombino e chissà quanti altri posti , hanno bisogno della promozione semplicemente probabilmente , per sopravvivere e creare alle giovani generazioni nuove prospettive . Spesso andiamo in giro per posti magnificati dalle promozioni tustiche e rimaniamo delusi ( non ti è mai successo ? ) perchè non dovremmo promuovere le nostre coste od il vostro splendido borgo per offrire nuove opportunità di tuismo che oltre a variegare il mercato , porterebbero ai nostri luoghi benefici inaspettati ?
Certo tra il purismo territoriale ed i compromessi promozionali ci sono molte sfaccettature.L'intelligenza può suggerire la misura migliore.
Sui comportamenti :
Purtroppo l'educazione,il rispetto , la non prevaricazione sono poco ( o non sono affatto) pane di questi tempi : Noi anziani abbiamo cresciuto un paio di generazioni dii giovani viziati,irriverenti,un pò cafoni e culturamente poco evoluti e la colpa è solo nostra ( e fatte le dovute eccezioni per i giovani e ce nesono degni di tutto il nostro rispetto ) e questo non è un problema circoscritto alla festa della Rocca . E' un poblema della nostra società e grave !! Prima gli "ignoranti " nel senso toscano del termine erano i pastori e contadini saggi magari , ma diciamo .. un pò rudi.
Oggi lo sono i giovani !
Ma siccome per i comportamenti poi a volte tutto il mondo è paese...
Ti dirò e nonostante l'affetto che nutro e nutriamo per la vosra comunità tutta ,che proprio ieri sera ( abbiamo cenato al Cignale ferito ) sono stato apostrofato ben due volte ed in maniera piuttosto rude prima da una signora che anche conosco e poi da due signori che stavano portando l'approvvigionamento in quanto inconsapevolmente e dopo diverse decine di minuti di file mi son trovato senza la minima intenzione di recare disturbo alcuno , sulla traettoria dei loro passi .
Per un attimo ,ma solo per un attimo mi è venuta in mente quella frase che tante volte ho sentito che ne sò all'Elba , od anche a casa mia sai .. del tipo :" ma perchè un state a casa vostra senza venì qui a romp .... ecc ecc " : Ma è stato solo un attimo e senza far scattare il tafferuglio verbale , ho pensato che tre giorni di festa e probabilmente sulle spalle (come succede di solito ) dei ...soliti effettivamente stancano.
Risultato : si può solo migliorare e tutti quanti ,ma

Vorremmo dire : Grande Rocca . Avanti tutta cosi !!!!!

Aroposito sul link alcune immagini :

https://picasaweb.google.com/bolox650/RoccatederighiRievocazioneStorica#

secondo me avete ragione entrambe: Bolox centra perfettamente il discorso quando parla dell'ambientazione naturale che fa partire la nostra festa con tanti punti di vantaggio (e che noi rcchigiani non valutiamo).
Con Cecilia concordo (strano ma vero, dopo gli ultimi suoi interventi) sul fatto che, proprio da rocchigiano, il sentimento di orgoglio sta lasciando il posto all'amaro e al disagio.
non esito a dire che non capisco chi viene alla rocca, lascia la macchina quasi alla curva del marrocchi (facendosi oltre un chilometro al buio), fa interminabili file per entrare, mangiare, vedere gli spettacoli (sentendo magari anno dopo anno nespolo che dice "questa è una mazza... signora, questa è la mazza! ") e ripartire felice e contento.
però evidentemente mi sbaglio di grosso: qualche anno fa fui tra i promotori di una proposta di revisione della festa che la rendesse meno "commerciale" e meno concentrata ai 3 giorni. alla fine prevalse -con pieno diritto devo dire- il soddisfacimento della domanda del visitatore che, se non trova bruno alle due porti ci rimane male. certo che almeno la ricostruzione storica di un evento di vita (il matrimonio, la firma di un trattato, ecc.) che c'è stato in alcuni anni (prima che scadesse nella farsa) a me personalmente piaceva molto e dava un tono.
peraltro, il medioevo è un periodo che la mia approssimativa cultura storica ricorda essere molto povero dal punto di vista dei contenuti storici, artistici, culturali ecc. però è quello che oggi "va di moda" basta vedere le feste e le rievocazioni che stanno sorgendo ovunque. evidentemente è un qualcosa che va al di fuori della logica, o almeno della mia logica.
concludo con due pensieri, uno positivo e l'altro negativo: il positivo è che aver tolto tante bancarelle dalle zone di transito ha migliorato infinitamente la fruibilità (l'unico ingorgo grosso quest'anno era vicino alla chiesa).
il negativo (più triste, in verità) è che rocca e rocchigiani fanno uno sforzo mostruoso in questi 3 giorni ma già da ieri sera ci siamo ritrovati in un paese vuoto, buio, con un centro storico che spente le luci della festa è al limite della fatiscenza. è proprio il caso di dire: passata la festa, gabbato lo santo!

Anke a me piacevano molto le rievocazioni come il processo alla strega, all'eretico e tutte le altre scene di vita. Mi mancano.
Ogni anno kiedevo a Rumme:
"Quest'anno come lo ammazzate il Draghi??"

Rocco ha scritto:il negativo (più triste, in verità) è che rocca e rocchigiani fanno uno sforzo mostruoso in questi 3 giorni ma già da ieri sera ci siamo ritrovati in un paese vuoto, buio, con un centro storico che spente le luci della festa è al limite della fatiscenza. è proprio il caso di dire: passata la festa, gabbato lo santo!

Il problema della continuità,ma vi porto un esempio che cito spesso.
Qui siamo circindati da paesi con i centri storici simili ( ma non così caratterizzati come il vostro ) di paesi che qualche anno fa sembravano destinati a morte sicura tristi e sporchi e che oggi sono vitali e eccezionali da vivere e visitare.Campiglia marittima per esempio.30 anni fa feci una ricerca fotografica per conto di una associazione in quanto l'unico dato statistico per questo paese era che risultava il comune con il più alto numero di alcolisti in toscana.Un paese fantasma sporco e triste senza posti dove fare vita sociale a meno dei bar per l'appunto molto frequentati.
Bene andate a vedere sui siti che parlano di di Campiglia ,vedete i programmi ,le iniziative , e non solo quelle di questi giorni ( eravamo l'altro ieri sera li per una serata ) ,ma anche quelle di ottobre novembre ecc.
Un motivo di riscatto all'inizio dove le bancarelle le rifornivano le donne del paese ( e voi siete già avanti con una struttura logistica - la cucina - ed un gruppo - aldi là delle possibili solite dispute poi tra personaggi- molto efficienti ) ed oggi sono i fornitori a far gara a partecipare .
Pobabilmente (come traspare dai vostri interventi) la festa mediovale è catalizzante perchè rappresenta il vostro (giusto) orgoglio ,ma probabilmente totalizzante ,nel senso che per un anno vivete per la festa e per il palio poi la fate ( bene ) e vi sentite appagati ( e probabilmente stanchi in quanto impegnati allo spasimo ) . Eventualmente il problema sarebbe quello di spalmare iniziative per un arco più lungo per avere il centro storico vivo per più tempo.
E titoli non vi mancherevvero certo ( che magari avete sotto gli occhi e non vedete )
Azzardo : non sapete quanto successo avrebbe una sagra dell'acquacotta servita nelle pagnotte.
Avete la possibilità di una struttura che può organizzare giri in montain bike
La piazzetta Senesi si presta ad eventi musicali in genere ,ma anche di livello ( ricordo di aver partecipato tanti ( 10? anni fa ) ad
una rassegna Jazz organizzata da un signore inglese legato alla squadra del Manchester ...)

....ma non sono certo il vostro ufficio marketing ,mestiere che sapete fare benissimo anche da voi.
Avete sicuramente un grande potenziale non vi rimane che valorizzarlo

eh Bolox, il discorso si fa intrigante e peccato che siamo in pochi a farlo.

c'è un blocco alla base che io non capisco: c'è come la paura a pensare e a programmare alcune cose al di là dell'abituale. sono ormai diversi anni che si avverte il bisogno di quello che te hai definito "marketing".
l'anno scorso (erano i 900 anni della rocca) sarebbe stata un'occasione di quelle che altri posti avrebbero fatto fruttare a meraviglia: giornali, eventi, pubblicità, ecc. Oppure il traino offerto da qualche frequentatore (il Simmons a cui fai riferimento ad esempio). invece mai nulla, o poco.

poi dall'altra parte scopri che siamo in grado di portare 10mila cristiani per un festa, oppure di difendere su tavoli regionali e nazionali a spada tratta la nostra tradizione....

è come se ci fossero dei talenti enormi che hanno paura ad uscire. allora da rocchigiano sono assai contento del medioevo, molto felice per il palio, ma triste per tutto il resto.....

...io ci sto provando nel mio piccolo da due anni a questa parte, organizzando il mercatino di Natale... ci riproverei anke quest'anno, ma vorrei un po' di aiuto in più.
Comunque non c'è proprio solo il medioevo e il palio.. ci sono stati festa della birra, rocka'n rol, mostr ala rocca, stasera c'è il festival del 150 enario... insomma,...dai, qualcke altra cosina c'è!

Concordo con Cecilia, ci sono state molte attività quest'estate sia culturali che ricreative. La gente però rimane sempre di più chiusa in casa e non partecipa in massa. Domandiamoci il perchè. Per esempio per il concerto di stasera: chi usa FB sa che si svolgerà quest'evento, ma le donnine che vanno a fare la spesa o gli omini che una volta uscivano solo per andare a giocare a carte e vedere un po' di festa non ne sono a conoscenza (ho parlato stamattina con qualcuno di passaggio davanti al mio negozio).
Una volta ci si incontrava fuori dell'uscio a veglia o a fare la spesa: "Oh stasera ci si vede al concerto" "Quale concerto?" Ma quello dei cori uniti con la banda per festeggare l'Unità d'Italia" Davvero?" Meno male che me lo hai detto, ma che cantano?" "L'inno nazionale, l'inno di Garibaldi, e tutte quelle canzoni che hanno fatto la storia d'Italia" "Ma senti un po' te!" Guasi guasi ci vengo, meno male che me lo hai detto, allora mi spiccio" Oggi l'informazione arriva così: "stsr cncrt" "dove?""in piazza" "Ci sei" "Booohhhh!"

Grande Mari!
Hai sintetizzato perfettamente!
A proposito... com'è andato il concerto?
Io ero a cantare (con Rumme) e sono tornata poco fà.... assente giustificata!

Molta gente in piazza, età media del pubblico alta, stecche quasi nulle, presentazione e ricerca storica di Simonetta e Lucio: perfetta, il "Fanfa" impersonato da Giulio bellissimo e divertentissimo, poesia di Bruno Buccelli da lui stesso recitata, applaudita.
Inno nazionale a sigillare la serata con pubblico in piedi e mano sul petto...
Si, credo che sia andato tutto bene, ma nn dvrei essere certo io a dirlo

beh ciao a tutti. era molto tempo che non entravo, ma ho sempre seguito i vari argomenti e quello intavolato da Cecilia penso sia di importanza vitale. Hai ragione Cecilia, condivido tutto quello che hai detto. La nostra festa del borgo è qualcosa di unico, ma negli ultimi hanni la qual qualità sta decrescendo. Comunque non bisogna solo criticare, ma anche proporre.......
e io propongo, forse anche con un pò di provocazione, togliamo tutto ciò che non è medioevale e ricerchiamo tutto ciò che lo è, a partire dal togliere le bancarelle (tanto non credo siano una fonte di reddito importante per la pro loco) e sostituirle con i mestieri. oppure concentrate le bancarelle nel corso e a partire dalle due porti, all'altezza del garum, solo ed esclusivamente medioevo. Le rievocazioni che rammenta rocco sono fondamentali e allora facciamole, ecc. ecc. ecc.
Spero che questa provocazione porti ad un più grande confronto sul tema. Saluti a tutti.

Ritengo che l'intervento di Mari sia la chiave di lettura dell'intera questione ( che come ho già sostenuto non è solo della Rocca ,ma propria di molte realtà). Il Target ( che è un pò anche il discorso di Cecilia ) : chi deve essere presente alle feste ( in senso lato ) : il paese ? Ok , ma se facciamo ( uso la prima persona perchè ripeto il problema non è solo vostro ) iniziative di paese indirizzate ai paesani , benissimo ,ma non ci stupiamo se sarete (o saremo) sempre meno presenti .Statisticamente (e basta scorrere i rip di questo forum ) i paesi si spopolano sia per cause naturali che per fuga "lavorativa" e d'altro canto pochi gli stimoli ad innovazioni se indirizzate ad un pubblico statico ripetitivo e tendenzialmente invecchiato. E' ovvio che se lavoriamo solo per i paesani ci risultino poi invasive e scoccianti le presenze " estranee" . Se invece vogliamo usare le peculiarietà locali per farne economia , ben vengano le presenze e tante e continue per le strade di paese !!!
Facevo l'es degli elbani ( dando forse per scontato cose che scontate su queste pagine giustamente non erano ) che ti guardavano ( ed io tanto straniero all'elba che ci sono settimanalmente non lo sono neanche tanto ) appunto sembrando dirti : ma perchè non te ne stai a casa tua ? Perchè facevo questo es : Per il semplice motivo che l?Elba che è terra di "profughi" Ponzesi;Sardi;Corsi per lo più pescatori e naviganti naufragati sullo scoglio , si sono adattati a viverlo,ma finite le miniere di Rio Marina e Punta Calamita , se non ci fosse stato il turismo, gli approdati a suo tempo sull'isola avrebero dovuto riemigrare per sopravvivere . Altra storia che le attività promozionali turistiche siano state gestite da milanesi,svizzeri ecc in quanto i locali non in grado di ....:Voglio intendere non mi guardare male se veno qui e mi occa anche pagare una bottiglietta di minrale 1,50 € per sovvenzionare la tua economia ...
Ma per questo semplicemente per dire che non c'è molto da inventare , solo guardasi intorno ,scegliere un modello di promozione o di sviluppo che ci sembri idoneo e sposarlo portandolo nelle nostre strade ed insieme a questo sperare di portare futuro.

Altrimenti all'altro estremo continuar a fare feste per puro meraviglioso legittimo spirito di appatenenza paesana riservando l'ingresso ai residenti .
Benissimo , il fatto magari al di là del dispiacere di non partecipare noi di "fori" , la vedo un pò dura chiedere ai paesani 7 € di puro ingresso e 5 € ulteriori per un piatto ed 1 € per un bicchier di vino . D'altra parte poi al di là delle emozioni di paesani nel paese , le iniziative hanno dei costi per cui ne derivano dei budgets.
Comunque e sempre al vostro fianco nelle decisioni che sono solo di vostra esclusiva competenza ,
Stefano ,
P.S. Mi spiace veramente di non poter essere da voi per i Palio che un rocchigiano ci avrebbe anche addirittura ospitato sul suo terrazzo sopra l'arrivo ( per dire degli amici.... ) , ma ho una serata alla quale avrei anche rinunciato ,ma che andava unitamente a quella di ferragosto .. per cui .. come dice Cecilia assente (spero ) giustificato

No no... un attimo! Forse non sono stata abbastanza kiara!
Io VOGLIO ke la gente venga alla Rocca!!!
Io stessa invito tutti i miei amici a visitarla quando c'è qualcosa, e anke quando non c'è nulla di speciale, perkè sono fermamente convinta ke la Rocca sia speciale già di per sé.
La mia rabbia era verso i maleducati e gli incivili!
E quelli mi fanno skifo anke in altri posti, non solo nel mio paese!
Detto questo, stasera al Palio faremo festa COMUNQUE ANDRA', e QUALUNQUE CONTRADA VINCA, e in c...o a ki ci vuole male!

salve a tutti ........... volevo dire ........ belle parole sono state scritte sulle feste in genere ma sopratutto sulla festa del medio evo. E' vero si può migliorare come no anzi si deve........ ma mi sorge una domanda alla quale mi aspetterei da tutti voi che avete scritto delle bellissime cose... una risposta sincera quanti di voi hanno organizzato di sana pianta la nostra festa non solo per i tre giorni perche per noi è la parte finale o meglio per noi il venerdi finisce la festa mentre per tutti voi magari inizia.......... io poi sono del parere che troppe chiacchiere non facciano farina.... posso essere d'accordo sul discorso di non mettere la coca o il caffè però vorrei dire che per quanto riguarda il primo caso è sempre stata servita e nel secondo caso il caffè era stato già proposto quindi non sono certo delle novità. Rimanendo sempre nel'ambito culinario volevo dire che nel medio evo alcuni prodotti usati come ingredienti culinari non esistevano mentre invece noi li proponiamo.
Per quanto riguarda gli spettacoli esempio la danza del ventre ecc ecc mi dispiace se non piace alle femminucce pero ci sono anche altri personaggi maschili che sicuramente non piacciono ai maschietti come dire per fortuna che a tutti non piacciono le stesse cose.......
ci sarebbe molto altro da scrivere e magari da controbattere ma non ho certo la voglia di stare a discutere con persone che la festa la vivono solo da spettatori.........
anzi vi propongo una cosa alla fine di questo mandato perche non vi candidate,voi potreste fare un squadra e magari cosi vi renderete conto di quanti sacrifici si deve fare quanti insulti tocca prendere quante critiche si deve ascoltare da gente che magari non fa nulla per il nostro paese o meglio sta a sedere mangiando una zuppa o bevendo una birra mentre guarda lo spettacolo con il solo dire è ma io ho pagato 7.00 euro.........

per fortuna che a congratularsi con noi sono le persone che vengono da fuori persone che magari vengono da molto lontano e apprezzano molto di più di noi che nel paese ci viviamo ............per quanto riguarda i sudici e i vandali ai me purtroppo li non esiste frontiera.............


buona rocca a tutti

ma non ho certo la voglia di stare a discutere con persone che la festa la vivono solo da spettatori.........

caro Presidente, tutti i rocchigiano fanno i complimenti a chi fattivamente organizza ..... anche se a ben vedere questa festa la organizza tutto il paese (in 18 anni sai quanta gente s'è rimboccata le maniche...). amichevolmente, credimi, ti suggerisco di evitare affermazioni come quelle che hai fatto: da persona che per gran parte della sua vita ha fatto parte di associazini paesane so bene che, 1, il paese tutto sempre contribuisce (chi fattivamente, chi solo applaudendo, chi con critiche -solo l'indifferenza è tremenda-) e, 2, le critiche vanno sempre accettate anche se il sudore dei lavori appena terminati non è ancora asciutto.
a mio modestissimo parere questa non è una gran pro loco (come quella uscente del resto) per il fatto che ci sono pochissimi che si spezzano e molti che "ruzzano". però questa è una opinione: rimane il sacrosanto diritto alla libera critica da parte di persone che amano la rocca, perchè spinte dalla buona volontà e dal desiderio di vedere sempre il meglio.

con amicizia e stima

Rocco ha scritto:ma non ho certo la voglia di stare a discutere con persone che la festa la vivono solo da spettatori.........

caro Presidente, tutti i rocchigiano fanno i complimenti a chi fattivamente organizza ..... anche se a ben vedere questa festa la organizza tutto il paese (in 18 anni sai quanta gente s'è rimboccata le maniche...). amichevolmente, credimi, ti suggerisco di evitare affermazioni come quelle che hai fatto: da persona che per gran parte della sua vita ha fatto parte di associazini paesane so bene che, 1, il paese tutto sempre contribuisce (chi fattivamente, chi solo applaudendo, chi con critiche -solo l'indifferenza è tremenda-) e, 2, le critiche vanno sempre accettate anche se il sudore dei lavori appena terminati non è ancora asciutto.
a mio modestissimo parere questa non è una gran pro loco (come quella uscente del resto) per il fatto che ci sono pochissimi che si spezzano e molti che "ruzzano". però questa è una opinione: rimane il sacrosanto diritto alla libera critica da parte di persone che amano la rocca, perchè spinte dalla buona volontà e dal desiderio di vedere sempre il meglio.

con amicizia e stima

io su questo ne sono molto convinto che senza l'aiuto di molti paesani non si potrebbe fare tutto ciò che viene fatto diciamo che la mia era una critica sulla critica tutto qui non era mia intenzione offendere nessuno ..........comunque che ci crediate o pure no noi cerchiamo di fare tutto il possibile per mantenerla come tale ma non è facile............

Sono d'accordissimo sul fatto ke l'indifferenza è tremenda. Le critike, quando sono costruttive ben vengano! Io sono la prima a farmele anke da sola perké non sono mai contenta del mio operato (mi riferisco al mercatino di Natale!) e kiedo sempe a tutti cosa ne pensano, se hanno suggerimenti, se devo cambiare qualcosa, se hanno altre idee da proporre... ecc ecc,..
A me è stato reiteratamente kiesto anke la sera della cena delle contrade di entrare a far parte della PRO LOCO.. ed in verità ci avevo già pensato appena mi sono trasferita qui, perké mi piacerebbe dare una mano ad organizzare e allora di tempo ne avevo anke + di ora. Quando però, ad una critica-consiglio ke, come ho avuto modo di appurare, rispekkia anke il desiderio di tanta gente del paese ke non ha voglia di mettervelo x iscritto, mi è stato risposto con un lieve sdegno ke erano solo BAGGIANATE...ci ho ripensato!
Ecco, io non voglio, solo x BAGGIANATE, farmi dei nemici.
Quindi (forse!) continuerò a pagare i 7 euro, a mangiare la zuppa di ceci fatta secondo la ricetta della zia Gina e a criticare.
Potete ascoltarmi e darmi retta, ascoltarmi e fregarvene, o non ascoltarmi affatto. La mia vita non cambierà. Anke ieri ho ricevuto messaggi di un rokkigiano ke faceva parte della precedente PRO LOCO ke era abbastanza indignato sul modo in cui è stata fatta la festa negli ultimi anni... Forse nemmeno lui ha il coraggio di dirvelo, ma mi ha scritto una cosa ke mi ha trovato d'accordissimo: non è battendo gli incassi e l'affluenza dell'anno precedente ke si dà prova di aver fatto una festa ancora più bella.
E rimarco il fatto ke se lo dico qui, con tanto di nome e fotografia, non lo dico perké vi disprezzo, ....ma semmai il contrario! Se non vi ritenessi all'altezza di ricevere dei consigli, non ve li darei e come detto prima, l'indifferenza è tremenda!!


p.s. La danza del ventre piace anke a me, l'avevo detto. Mi piace abbastanza più di Nespolo... ma sono solo gusti e ognuno ha i suoi.
Semmai dicevo ke non c'entrava nulla col nostro borgo... e a tal proposito ho fatto una ricerkina su internet: come avevo detto, LA DANZA DEL VENTRE E' ANTIKISSIMA MA E' ARRIVATA DA NOI SOLO NELL'800. Basta documentarsi.

Rocco ha scritto:o.

poi dall'altra parte scopri che siamo in grado di portare 10mila cristiani per un festa, oppure di difendere su tavoli regionali e nazionali a spada tratta la nostra tradizione....

è come se ci fossero dei talenti enormi che hanno paura ad uscire.

Condivido . Il problema sarebbe se non ci fossero risorse ,ma siccome le avete e come ... e belle .... rimane da tirarle fuori ....