SOPRANNOMI DELLA ROCCA (di ieri e di oggi)

Ho pensato a questa rubrichina "leggera" sperando possa suscitare un minimo di interesse e ci possa offrire l'opportunità di rivangare personaggi e storie del passato, prima ancora che attuali. Attenzione a non scivolare nel triviale, a non riuscire offensivi. Sì, perchè accanto al soprannome sarebbe divertente anche ricostruire il percorso attraverso il quale si è arrivati a quel soprannome. Un pò di tempo fa, per esempio, mi chiedevano a Roccastrada come era nato il soprannome "San Siro", chi lo aveva coniato. Io non ne ho la più pallida idea... e voi? Tanto per rompere il ghiaccio iniziamo con i miei due soprannomi: Bebe e Pelo. Il primo nasce dal mio nome; Bebe è un Gabriele bambineggiante. Così, fino all'età di 8-10 anni, mi chiamavano amici e familiari. Il secondo me lo dato "Piombino" (il più grande "battezzatore" della mia generazione!) perchè a 12-13 anni ancora non avevo nemmeno un peletto sul corpo. Da nessuna parte, eh...

è vero anke io n so mai cosa rispondere qnd mi kiedono"xke lo kiamate San Siro?"..sarei tanto curiosa di saperlo..

Carina l'idea, ma attenzione ed usare delicatezza. Non sempre ci sono persone che gradiscono un soprannome che gli viene affibbiato, magari certi soprannomi fanno riferimento ai difetti di una persona e quindi bisogna sempre domandarsi se questo non tocchi la sensibilità dellinteressato. L'idea può andar bene se rimane nei contenuti leciti, in fin dei conti il soprannome specie in Toscana è spesso un modo amichevole e simpatico di fraternizzazione. Tuttavia ci affidiamo alla serietà, all'intelligenza ed al buon gusto dei nostri foristi.

Bellina l'idea, ma una delle regole del forum era appunto quella di non fare nomi e cognomi, se ben ricordo... riusciamo ad aggirare l'ostacolo senza ke nessuno si risenta?

io ho fatto una proposta, ma possiamo anche sopprimere il topic se riteniamo di non essere capaci di "gestirlo". L'ultimo parola ce la dia l'admin, anche se Peter, tra una ricetta, una cena e un 2 di picche, mi pare ci abbia dato il via libera. Con cautela ma è pur sempre un via libera...

Ceci, ma te lo sai chi è "Il Piccoletto" ????

Io mi rimetto a ciò che mi dice Peter Pan, se lui se la sente di moderare non ho obiezioni.

Il mì 'ognato!

Bucafichi o Ghiandaia - Il fantino della contrada del Tramonto xxxxxxxxxxxx
Cupatino o Leva - Il fantino della Ventosa xxxxxxxx
Il Vichingo - Il fantino della Torre xxxxxxxxxx
Stianta o Selvaggino - Il fantino dei Nobili xxxxxxx

Peter mod: mancavano solo gli indirizzi e i numeri di telefeno

Sempre restando in tema Palio e dintorni come non ricordare il Corazziere? E, qualche anno dopo, l'Americano ...

Sono state figure centrali, per tanti anni, nel nostro palio, anche Morbidone, Piedone, il Crepa e Caporia (tutti grossi e tutti del Tramonto); Il Caino, Charlie, il Concone e Gnagna hanno fatto la storia negli anni 70-80 dei Nobili. Il Più e Ito Ato (defunti) basta nominarli anche adesso e vengono subito in mente gli Zozzi, così come il Gagliardella e Bigo Bigo sono bandiere del Corso. Nocica e Pipetta rappresentano l'ala facinorosa dei contradaioli della Torre.

Mi chiedevo Dino: ma le donne, anche se o forse per questo "angeli del focolare" non hanno avuto mai dei soprannomi?

Sai che ci pensavo anch'io quando ho avviato il post. Rari i soprannomi delle donne, ieri e ancor più oggi...

Del passato in questo momento mi viene in mente "Nena Zozza", "Rina del telefono"... ma non sono soprannomi. Spesso - mi stanno spiegando in tempo reale - per le donne veniva declinato al femminile il soprannome del padre o del marito una volta convolate a nozze. Però ti aggiornerò..

Ah, sì... in Rocca vecchia ci abitava "La matta" (ehm... me l'hanno suggerito!!)

come no?? la mia amica PALLOTTOLA!!!

e poi MASKILI ce ne sono molti altri, passati e presenti.... posso fare soprannomi???
CACHINO ( per restare in tema di fantini...), IL BIONDO, CAPOLISCIO, PIOMBINO, IL PAPA, GINO, L'APOSTOLO, TIMELLO, CIGARILLO, RUMME!!!!

C'erano anche soprannomi dati alle famiglie: i miei nonni e bis-bis nonni della Rocca erano i Gobbi.

PER GINESTRA: è vero: I Sacchi - i Ragni

PER CECI: Ma ne sai tanti davvero... Pallottola c'era sfuggita. Però - devi ametterlo - non è che per le donne i soprannomi siano così frequenti

Insisto però affinchè ci sforziamo a spiegare - chi sa - da dove arrivano certi soprannomi. Ripeto: "San Siro" dove e come nasce? E Pallottola? E Rumme? E Gnagna? Chi sa, parli!!!

ll Cecio ,la Cecia ,Fagiolo ,Giubba ,Tango ,Ringo,il Selvaggio,il Grifagnolo,Minchia(non è colpa mia lo chiamano così!!),Fifì,il Ghianda e Middo,Massiccio,Miciumme....mmh....già Rumme da cosa nasce??San Siro non è ke lo chiamano così xkè e fissato col calcio???....
Ma come si fa a non ricordare il nostro caro vecchio BUBE?

La Pimpinella, il Sei, Musino, Chen, Foffo, Aceto, Acetino, Pennello, Zappone, il Marziano,

tra le famiglie:
I Tubi e i Caponi

Secondo me il topic era nato con un altro obiettivo, non tanto quello di fare elenchi di soprannomi ma cercare di scoprire da dove questi soprannomi siano nati. Tra i già citati posso dire che "il selvaggio" derivi dal carattere un poco spigoloso che in gioventù aveva il proprietario del soprannome, Foffo è evidentemente una contrattura del nome, Piombino invece pur venendo a stare alla Rocca giovanissimo tuttora non ha ancora perso l' intercalare vagamente livornese che gli è valso il soprannome; è minchia che non riesco proprio a capire da dove derivi!!!


Sbagliato!! Avete subito tutti pensato male, anche in questo caso il responsabile è l' intercalare che spesso capitava di ascoltare parlando con lui appena giunto dalla Sicilia!!!

Aquila ha scritto:Secondo me il topic era nato con un altro obiettivo, non tanto quello di fare elenchi di soprannomi ma cercare di scoprire da dove questi soprannomi siano nati. Tra i già citati posso dire che "il selvaggio" derivi dal carattere un poco spigoloso che in gioventù aveva il proprietario del soprannome, Foffo è evidentemente una contrattura del nome, Piombino invece pur venendo a stare alla Rocca giovanissimo tuttora non ha ancora perso l' intercalare vagamente livornese che gli è valso il soprannome; è minchia che non riesco proprio a capire da dove derivi!!!


Sbagliato!! Avete subito tutti pensato male, anche in questo caso il responsabile è l' intercalare che spesso capitava di ascoltare parlando con lui appena giunto dalla Sicilia!!!

Esatto, lo spirito del topic era proprio la ricerca, dove possibile, dell'origine dei soprannomi. La lista della spesa va bene, ma ora cominciamo ad "indagare", ognuno per le sue conoscenze, competenze, famiglia, etc il motivo di certi soprannomi. Abbiamo già archiviato - grazie ad Aquila - Il Selvaggio, Pio, Foffo e Minchia

Oooooh... Bhè..Fifì credo sia per il nome e cognome..una specie di abbreviazione...Riguardo agli altri mi informerò...

Mari ha scritto:La Pimpinella, il Sei, Musino, Chen, Foffo, Aceto, Acetino, Pennello, Zappone, il Marziano,

tra le famiglie:
I Tubi e i Caponi

Ma chi è Musino????? E - a dire il vero - mi manca anche la Pimpinella...

Mari, te se proprio di un'altra generazione!!! TIEEEE'

- DOMANI LI METTO TUTTI IN ORDINE ALFABETICO 'STI SOPRANNOMI E POI RIPARTIAMO PER VEDERE SE VENIAMO A CAPO DELLE "STORIE" CHE CI STANNO DIETRO.

Spero di dare il mio modesto contributo!

FIFI' credo ank'io ke sia una maniera x dare un senso "sonoro" alle iniziali del figliolo di FOFFO...

RUMME (è scritto anke nel nostro sito) viene kiamato così da quando era piccolo, quando giocava con i suoi amici emulando le gesta di un famoso eroe dei fumetti dell'epoca, CAPITAN MIKI, il quale aveva uno compagno di avventure ke si kiamava, appunto, DOPPIO RHUM.
Da qui, il rokkigianissimo RUMME! ..ma non so da dove derivi SALCIO! Mi informerò!

PALLOTTOLA credo ke sia un simpatico e affettuoso modo x sottolineare la sua non troppo esile figura.

IL CECIO credo sia riferito alla bassa statura e ai suoi...ehm... "colori somatici".

YUPPIDU' Beh, kiedetegli di cantare una canzone e difficilmente ne canterà una diversa da quella!

TIMELLO ...figlio di Tima! Questa era facile!

IL PICCOLETTO pare ke gliel'abbiano messo a scuola, quando era il + giovane e anke il + basso della sua classe.

COPATA (CUPATA) Sia il senior ke i due junior, per la statura decisamente non elevata.

GINO per via del cognome, omonimo di un altro Gino molto famoso!

CAPOLISCIO forse perké aveva l'abitudine di imbrillantinarsi e pettinarsi perfettamente come poki?

ma di altri non ne so l'etimolgia....
L'APOSTOLO?
BUBE?
CACHINO?
CACIOTTA?
CAPORIA? (si allude forse all'acume intelletivo?)
CHARLIE?
MAGILLA (per via del gorilla lilla???)?
IL PAPA?
PAPERINO?
PENNELLO?
PIEDONE? (c'entra qualcosa la stazza, tipo BUD SPENCER?)
ZORRO? (LA ZORRA viene da lui... ma lui da dove viene? MA SOPRATTUTTO COSA CAKKIO HO SCRITTO??? )

Dino palla ha scritto:
Ma chi è Musino????? E - a dire il vero - mi manca anche la Pimpinella...

Mari, te se proprio di un'altra generazione!!! TIEEEE'

Forse sei te ahimè poco informato, non io di un'altra generazione (che magari è anche vero).
Musino è quello che fino a poco tempo fa vendeva la frutta.
La Pimpinella era la gelataia del paese molti anni fa nonchè mia bisnonna (domandalo alla tu' nonna). Ancora oggi la località (dopo lo sbocco) dove aveva la casa si chiama la Pimpinella.
Il soprannome deriva dal cognome Pimpinelli. Lei aveva 12 figli e c'aveva da fare non poco per mantenerli tutti.

Il titolo comunque, caro Palla, è "soprannomi di ieri e di oggi"

PER MARI - A provocarti c'ho trovato il padrone....!!!
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Della Pimpinella conoscevo il riferimento toponomastico, non la storia.
Che il Ben lo chiamassero Musino proprio non lo sapevo. In effetti il soprannome c'ha il suo perchè.

Ovviamento scherzavo con la battuta sull'età e sul passato. Soprannomi di ieri e di oggi, certo, meglio quelli di ieri... Ti posso chamare Dina.... non palla, eh.... SAURA!!!!

Ovvia, so tornato. E ora un vi lascio più... si fa per dì. IL CORAZZIERE si chiamava così per "basso umorismo di contrappasso". Era tutt'altro che un corazziere, la natura gli aveva volsuto male fin da piccino ma aveva rimediato con la simpatia, l'affabilità, la generosità. Le palle per giocà a '21 le faceva tutte lui. Qualcuno più vecchio di me se lo rammenterà. Era bravissimo: confezionava intorno ad una specie di biglia di piombo quattro spicchietti di cuoio. ce li cuciva. me lo ricordo come un sogno... mi ricordo anche che gli piaceva bere in compagnia...e da solo. Aveva lavorato alla cernita a ribolla ma da ragazzetto gli avevano insegnato il mestiere di calzolaio