UNA SERIE DI INTERVENTI E COMMENTI SULLA 1a BOZZA
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UNA SERIE DI INTERVENTI E COMMENTI SULLA 1a BOZZA
Da Dino palla Sab Set 06, 2008 6:01 pm
E ora avanti. Dite la vostra....
Ultima modifica di Dino palla il Ven Ott 31, 2008 8:32 pm - modificato 2 volte.
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Re: UNA SERIE DI INTERVENTI E COMMENTI SULLA 1a BOZZA
Da Riccardo Sab Set 06, 2008 8:58 pm
Innanzitutto sono felice di questo ottimo contributo di Dino. Non entro nel merito degli articoli, che leggerò con calma e riflessione prima di cominciare a dibatterne, ma sottolineo la preziosità di questo intervento per la procedura che assume un valore altamente democratico e che potrà chiamare chiunque a dire la sua. Avremo così del materiale prodotto da un dibattito ampio e popolare che potrà essere raccolto in una proposta da presentare nelle sedi deputate per il dibattito finale pubblico e l'approvazione.
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Re: UNA SERIE DI INTERVENTI E COMMENTI SULLA 1a BOZZA
Da Riccardo Sab Set 06, 2008 10:13 pm
Propongo di smembrare il dibattito sulla bozza in tanti new topic: uno per articolo, così da non sovrapporre un'eterogeneità di aspetti nello stesso topic. Se serve si potrebbe aprire anche un topic riservato ad eventuali articoli da aggiungere. Alla fine del dibattito avremmo così un testo organizzato già suddiviso in articoli con i relativi emendamenti.
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Re: UNA SERIE DI INTERVENTI E COMMENTI SULLA 1a BOZZA
Da Libero kelini Dom Set 07, 2008 12:12 am
tanti topi... pochi topi. c'ho passato la serata a legge 'sto regolamento. E' fatto benino, via.
io caggiungerei ste cosette in rosso. come dì? giusto per metteci le mani..
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1) Il sorteggio dei somari si effettua sempre la mattina del 14 agosto. A partire dal 2009 viene istituito, dopo la Santa Messa, un apposito cerimoniale in piazza Garibaldi, davanti alla Chiesa di San Sebastiano. Non più al centro civico. Qui, alla presenza del sacerdote, si provvede, in prima istanza, alla benedizione degli animali e quindi agli abbinamenti. I protagonisti del sorteggio sono il Capitano del popolo, magistrato e paggetti. Non più i capitani, che invece sono chiamati a leggere un giuramento e firmare un registro in cui dichiarano di accettare le regole della Giostra. Il magistrato pesca da un cestino verde le ghiande con i nomi delle contrade e chiama al sorteggio. Subito dopo il paggetto pesca, dalla cestina rossa, il numero (1-2-3-4-5) abbinato al ciuco.
2) Durante tutta la giornata del Palio il “Cencio” resta esposto nella Chiesa di San Sebastiano, dove il Capitano del Popolo lo preleva, alle 20,30, prima dell’inizio della sfilata. E’ auspicabile, a partire dal 2009, la reintroduzione del Carroccio con i buoi e le chiarine. In tal caso, durante la sfilata il Cencio farà bella mostra sul carroccio, accanto alla martinella.
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1) Alla sfilata dei monturati, insieme alla somara, deve prendere parte anche il fantino (ufficializzato la sera precedente al Comitato di Garanzia del Palio). Nel caso in cui un fantino decida di non prendere parte al corteo incorre in una successiva sanzione personale (da 1 a 5 palii di squalifica) stabilita in una riunione ad hoc (vedi art. 24) nel corso della prima settimana di settembre.
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LA CONSEGNA DEL DRAPPELLONE AI VINCITORI
1) Anche in questo caso viene introdotto una sorta di cerimoniale. Sia che il Palio si disputi in via Trento, che in via Roma, il Capitano del rione sale nella stazione microfonata dello speaker, legge una brevissima dichiarazione in cui accetta la “resa” dei rioni avversari, firma il registro delle vittorie e cala, lui stesso (dal muraglione o dal balcone) il drappellone nelle mani dei contradaioli festanti.
2) Il Comitato di Garanzia del Palio si riunisce almeno 3 volte all’anno.
3) La riunione post-palio del CGP si svolge sempre nella prima settimana di settembre. Eventuali proteste scritte e memorie difensive vanno presentate nei giorni precedenti. I 5 garanti hanno il compito di analizzare in questa circostanza tutti gli aspetti di natura tecnico-regolamentare legati alla corsa disputata il 14 agosto. Nell’occasione vengono decise le squalifiche, che possono riguardare il rione, i fantini, il responsabile di contrada, il capitano, o semplici contradaioli che hanno tenuto comportamenti deprecabili e ai quali la Pro Loco può impedire di indossare in futuro le monture del corteo storico.
4) Durante il periodo natalizio (al massimo entro il 31 gennaio) il Comitato si ritrova per stabilire chi sarà l’artista che dipingerà il prossimo drappellone e il tema del “Cencio”. In caso di ricorsi alle sanzioni comminate a settembre il Comitato analizzerà ulteriori memorie, non escludendo a priori di rivedere i verdetti.
5) A giugno si svolge la riunione più importante del CGP durante la quale :
a) Si individuano i giudici (scelta che rimarrà però riservata fino al giorno del Palio).
b) Si incontrano i 5 rappresentanti delle contrade per raccogliere eventuali proposte e innovazioni.
c) Si interpella lo speaker e la “spalla”, concordando le modalità con le quali svolgere la “telecronaca”. E’ auspicabile una rotazione.
d) Si assegna ad un fotografo l’incarico di coprire l’evento.
e) Si assegna ad un’emittente televisiva locale (o a privati nel caso di carenza di denari) l’incarico di filmare il Palio con almeno 3 telecamere (fissa alla partenza, fissa sulla linea del traguardo, frontale alla pista).
f) Si decide su eventuali proposte di Palio straordinario.
io caggiungerei ste cosette in rosso. come dì? giusto per metteci le mani..
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LA MATTINA DEL PALIO
1) Il sorteggio dei somari si effettua sempre la mattina del 14 agosto. A partire dal 2009 viene istituito, dopo la Santa Messa, un apposito cerimoniale in piazza Garibaldi, davanti alla Chiesa di San Sebastiano. Non più al centro civico. Qui, alla presenza del sacerdote, si provvede, in prima istanza, alla benedizione degli animali e quindi agli abbinamenti. I protagonisti del sorteggio sono il Capitano del popolo, magistrato e paggetti. Non più i capitani, che invece sono chiamati a leggere un giuramento e firmare un registro in cui dichiarano di accettare le regole della Giostra. Il magistrato pesca da un cestino verde le ghiande con i nomi delle contrade e chiama al sorteggio. Subito dopo il paggetto pesca, dalla cestina rossa, il numero (1-2-3-4-5) abbinato al ciuco.
IL CENCIO IN CHIESA E IL CARROCCIO
2) Durante tutta la giornata del Palio il “Cencio” resta esposto nella Chiesa di San Sebastiano, dove il Capitano del Popolo lo preleva, alle 20,30, prima dell’inizio della sfilata. E’ auspicabile, a partire dal 2009, la reintroduzione del Carroccio con i buoi e le chiarine. In tal caso, durante la sfilata il Cencio farà bella mostra sul carroccio, accanto alla martinella.
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FANTINI IN SFILATA
1) Alla sfilata dei monturati, insieme alla somara, deve prendere parte anche il fantino (ufficializzato la sera precedente al Comitato di Garanzia del Palio). Nel caso in cui un fantino decida di non prendere parte al corteo incorre in una successiva sanzione personale (da 1 a 5 palii di squalifica) stabilita in una riunione ad hoc (vedi art. 24) nel corso della prima settimana di settembre.
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LA CONSEGNA DEL DRAPPELLONE AI VINCITORI
1) Anche in questo caso viene introdotto una sorta di cerimoniale. Sia che il Palio si disputi in via Trento, che in via Roma, il Capitano del rione sale nella stazione microfonata dello speaker, legge una brevissima dichiarazione in cui accetta la “resa” dei rioni avversari, firma il registro delle vittorie e cala, lui stesso (dal muraglione o dal balcone) il drappellone nelle mani dei contradaioli festanti.
RIUNIONI, SANZIONI, PROPOSTE, INCARICHI
2) Il Comitato di Garanzia del Palio si riunisce almeno 3 volte all’anno.
3) La riunione post-palio del CGP si svolge sempre nella prima settimana di settembre. Eventuali proteste scritte e memorie difensive vanno presentate nei giorni precedenti. I 5 garanti hanno il compito di analizzare in questa circostanza tutti gli aspetti di natura tecnico-regolamentare legati alla corsa disputata il 14 agosto. Nell’occasione vengono decise le squalifiche, che possono riguardare il rione, i fantini, il responsabile di contrada, il capitano, o semplici contradaioli che hanno tenuto comportamenti deprecabili e ai quali la Pro Loco può impedire di indossare in futuro le monture del corteo storico.
4) Durante il periodo natalizio (al massimo entro il 31 gennaio) il Comitato si ritrova per stabilire chi sarà l’artista che dipingerà il prossimo drappellone e il tema del “Cencio”. In caso di ricorsi alle sanzioni comminate a settembre il Comitato analizzerà ulteriori memorie, non escludendo a priori di rivedere i verdetti.
5) A giugno si svolge la riunione più importante del CGP durante la quale :
a) Si individuano i giudici (scelta che rimarrà però riservata fino al giorno del Palio).
b) Si incontrano i 5 rappresentanti delle contrade per raccogliere eventuali proposte e innovazioni.
c) Si interpella lo speaker e la “spalla”, concordando le modalità con le quali svolgere la “telecronaca”. E’ auspicabile una rotazione.
d) Si assegna ad un fotografo l’incarico di coprire l’evento.
e) Si assegna ad un’emittente televisiva locale (o a privati nel caso di carenza di denari) l’incarico di filmare il Palio con almeno 3 telecamere (fissa alla partenza, fissa sulla linea del traguardo, frontale alla pista).
f) Si decide su eventuali proposte di Palio straordinario.
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